La Top Spin Messina riparte bene in campionato superando la Marcozzi Cagliari

Piciulin-Piccolin (foto Vincenzo Nicita Mauro)

Nel secondo turno del girone di ritorno di Serie A1 maschile la Top Spin Messina ha ottenuto la sua prima vittoria in campionato del 2019, battendo per 4-1 la Marcozzi Cagliari nella palestra di Villa Dante. Una giornata dalle forti emozioni quella vissuta dalla squadra del presidente Giorgio Quartuccio, premiata in mattinata al Comune dall’assessore alle Attività Sportive, Giuseppe Scattareggia, per la conquista della Coppa Italia, poi esibita davanti al proprio pubblico in occasione della gara contro i sardi. Tornati in campo dopo la straordinaria cavalcata di Terni, valsa un trofeo storico, i ragazzi allenati da Wang Hong Liang hanno mantenuto alta la concentrazione, centrando due punti utili a raggiungere quota 13 e a consolidare la terza posizione in classifica.

La Top Spin con la Coppa Italia (foto Vincenzo Nicita Mauro)

Nel primo singolare Antonino Amato si è imposto per 3-0 nei confronti del nigeriano Makanjuola Isiaka Kazeem. ll palermitano, andato sul 6-2 nel primo set, ha dovuto fare i conti con la reazione dell’avversario (7-6), riuscendo comunque a prevalere 11-6. Nel secondo parziale Amato ha preso il largo sul 7-2, chiudendo 11-5. Discorso, quindi, archiviato grazie all’11-4 del terzo set. A seguire, di scena Damiano Seretti e John Michael Oyebode. L’atleta ospite si è aggiudicato il primo set per 11-5, mettendo la freccia dopo un equilibrio iniziale durato sino al 5-5. Il mantovano, alla sua seconda stagione con la Top Spin, ha cominciato nel migliore dei modi il successivo parziale (4-0, 6-1), subendo la rimonta di Oyebode (7-7, 9-9) prima di piazzare il guizzo finale (11-9). Nel terzo set Seretti è ripartito forte (4-0, 7-4), concludendo senza troppi affanni sull’11-6. Andato sotto nel quarto set, il mantovano si è portato avanti sul 9-8, concretizzando il primo set point a sua disposizione per l’11-8 ed il definitivo 3-1.

Amato-Kazeem (foto Vincenzo Nicita Mauro)

Molto combattuto il match che ha visto di fronte Jordy Piccolin e Gabriele Piciulin. Al giocatore della Marcozzi Cagliari il primo parziale per 11-8. Piccolin ha dovuto rimontare nel secondo, riportando la situazione in parità. Dopo essersi trovato in svantaggio per 2-5, il bolzanino si è infatti imposto per 11-7. Nel terzo set ancora 11-7 in favore di Piccolin, capace di staccare il rivale dal 5-5. Piciulin, mai domo, ha poi conquistato il quarto set per 11-7, rimandando il verdetto alla “bella”. Nel quinto set l’atleta della Top Spin è andato sul 4-1, subendo poi la reazione del sardo (6-7), ma con il punteggio di 11-8 è riuscito a porre il sigillo del 3-2 per la terza vittoria di squadra.

Oyebode-Seretti (foto Vincenzo Nicita Mauro)

Altrettanto accesa la sfida tra Amato e Oyebode. Il palermitano ha ottenuto il primo set (11-8), cedendo il secondo (5-11) al sardo. Oyebode ha fatto suo anche il terzo (11-4), confezionando una partenza sprint (4-1) nel quarto, prima della veemente reazione di Amato che ha ribaltato tutto con sei punti consecutivi, imponendosi per 11-7. Nel quinto e decisivo set Amato ha provato ad allungare (8-4), ma alla fine è stato Oyebode a prevalere per 11-9. 3-2 e primo successo di giornata per la formazione allenata da Stefano Curcio. Sul 3-1 complessivo tra Top Spin e Marcozzi Cagliari è calato subito il sipario a causa della rinuncia di Kazeem, frenato da un problema fisico. Vittoria a tavolino per Piccolin e partita chiusa. La Top Spin, balzata a quota 13 in graduatoria, sarà impegnata adesso in trasferta il 17 febbraio (alle ore 12) contro il Tennistavolo Lomellino e poi di nuovo in casa, nella palestra di Villa Dante, il 22 febbraio, alle 17.30, contro la capolista AON Milano Sport.

Autori

+ posts

MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia