La Top Spin Messina cede al PalaRussello contro il Lomellino. Non bastano Amato e Chen Jia

Nelle prime due partite dell’ultima giornata del girone d’andata di serie A1 maschile, si sono registrati i successi del Calzitaly Castel Goffredo e del Tennistavolo LomellinoCipolla Rossa di Breme. La formazione di Vigevano si è imposta per 4-2 in trasferta al PalaRussello di Gravitelli. Due doppiette di Jordy Piccolin, per 3-1 su Chen Jia e Umberto Giardina, e Alessandro Baciocchi, per 3-0 su Giardina e Antonino Amato, hanno affondato la Top Spin Messina, cui non sono bastati i 3-1 di Amato e Chen Jia su Alberto Margarone. I vigevanesi si issano in quarta posizione in classifica e dunque in zona playoff, superando la Marcozzi Cagliari.

Amato

Amato in una fase dell’incontro fra Top Spin e Lomellino

«Non sono usciti gli accoppiamenti che avremmo voluto – afferma il coach ospite Andrea Montanariperché avevamo cambiato la formazione pensando che Messina non inserisse Giardina come numero 3. Così non è stato, comunque è andata bene lo stesso. Alessandro ha tirato fuori il carattere e con Amato quando ha voluto fare il punto l’ha fatto. Jordy è stato bravo nel primo match con Chen Jia, perché riusciva a fare ciò che voleva e portava il gioco dove desiderava. Non ho mai avuto dubbi che avrebbe vinto. Contro Giardina aveva perso ai Campionati Italiani di seconda categoria e all’inizio era un po’ trattenuto. Quando però ha ingranato, è andato via. Peccato per Alberto, perché avrebbe potuto farcela, soprattutto con Chen Jia, ma ha ceduto secondo e quarto parziale a 9. Un bel risultato avrebbe potuto dargli morale. Siamo soddisfatti, perché a fine andata abbiamo quattro punti di vantaggio sul Norbello e un 4-0 nello scontro diretto. Possiamo affrontare con fiducia la seconda parte della regular season».

Chen Jia

Buona la prova di Chen Jia contro il Lomellino

Al PalaTennnisTavolo “Elia Mazzi” Castel Goffredo ha sconfitto per 4-1 il Tennistavolo Norbello, garantendosi il secondo posto al giro di boa, alle spalle della capolista Apuania Carrara. Due acuti a testa del cinese Zhao Daming, per 3-1 su Maxim Kuznetsov e 3-0 sul bulgaro-russo Stanislav Golovanov, e di Marco Rech Daldosso, per 3-1 sul nigeriano Seun Ajetunmobi e 3-0 su Kuznetsov, hanno fruttato i due punti ai tricolori in carica, mentre nelle fila sarde è andato a segno solo Golovanov, per 3-0 su Daniele Pinto.«Zhao – spiega il castellano Marco Rech – ha fatto il suo dovere sbagliando poco e dimostrando di essere superiore agli avversari. Per quanto mi riguarda, sono contento delle mie prestazioni, perché Ajetunmobi è piuttosto scomodo da affrontare. Mi sono trovato sotto per 8-3 nel primo set, che poi ho vinto per 13-11, e anche nel quarto ero indietro per 4-0 prima di salire sul 9-5 e chiudere. Contro Kuznetsov, che conosco meglio è stato più facile organizzare una tattica e la vittoria è stata più agevole.

Daniele ha lottato nel primo set contro Golovanov, poi si è lamentato di far fatica a rispondere bene al servizio e a sua volta di non riuscire a incidere con il colpo d’inizio scambio. Essendo in difficoltà nelle prime tre palline, gli venivano a mancare la armi per essere aggressivo. Terminiamo l’andata al secondo posto, che, visto com’è andata contro Carrara, era diventato il nostro massimo obiettivo. Peccato per il pareggio con il Lomellino, che ci ha rallentato di un punto. Avremo comunque tutto il ritorno per provare a recuperare, anche se, considerata la forza dell’Apuania, non sarà facile».

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