Dopo la semina arriva il raccolto e per la Jonica, dopo una stagione che esiste solo nelle favole, è giunta proprio l’ora di raccogliere. I giallorossi ripartono dalla guida tecnica di Mimmo Moschella, confermando così di voler proseguire la strada intrapresa lo scorso anno. La compagine santateresina quest’anno vuole alzare l’asticella e l’obiettivo non può che essere l’approdo in Eccellenza, quello per il quale sta lavorando la società.
Jonica esulta per un gol
Confermare i punti di forza convinti del progetto e rinforzare i reparti in modo oculato. Lo stesso tecnico conferma l’imminente arrivo di un innesto in avanti (Arigò, ex Città di Messina?): “Stiamo per chiudere con un giocatore importante, un attaccante che ci può far fare il salto di qualità. Posso dire che si tratta di un messinese – ha annunciato il tecnico Moschella –. Nel frattempo è arrivato anche Luito che è voluto tornare con grande entusiasmo. Quasi certamente chiuderemo anche per Casale del Milazzo. Abbiamo molti ragazzi provenienti dagli Allievi che riteniamo già pronti, quindi con gli Under dovremmo essere a posto così. Puntiamo a mettere qualità”.
Lo stesso Moschella allontana l’ipotesi di un accorpamento con lo Sporting Taormina per giocare immediatamente in Eccellenza. La stessa cosa vale per l’eventuale richiesta di ripescaggio: “La nostra è una società ambiziosa, vogliamo fare il salto in Eccellenza ma sul campo – afferma – valorizzando i nostri giovani. Abbiamo dei progetti che vogliamo portare avanti, presto potrebbe essere installato il terreno di gioco in sintetico e spostarci vorrebbe dire perdere tutto quello che abbiamo fatto sin qui. Anche l’idea della fusione non sta in piedi – precisa – andremo avanti con le nostre possibilità”.
Buona parte dello zoccolo duro è rimasto per tentare la scalata, e mister Moschella punta su una difesa di ferro ma si augura di vedere una squadra più cattiva negli ultimi 16 metri: “Lo scorso anno abbiamo fatto benissimo. 28 risultati utili consecutivi in categorie del genere non è facile farli – commenta – ed alla fine hanno fatto la differenza i gol fatti. Subivamo molto poco, creavamo molto ma concretizzavamo con molta fatica. Con i giovani può capitare, quest’anno la politica è quella di cercare giocatori in grado di garantire un certo numero di gol. Anche Davide Fugazzotto per il momento è con noi. Vogliamo confermarci e divertirci, come sempre”.
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