Si è concluso con un ritiro il primo appuntamento di Andrea Nucita ed Elia De Guio nel FIA European Rally Championship (ERC). Al termine della tre giorni di gare valida per il Rally Serras de Fafe e Felgueiras, condizionata dal freddo e dalla tanta pioggia caduta nella zona nord del Portogallo (diverse speciali tra venerdì e sabato sono state annullate a causa del troppo fango presente lungo le prove speciali), il messinese di Santa Teresa di Riva è incappato in un “incidente” durante la prova PS 14, la Luilhas 2, rompendo la sospensione anteriore destra della propria Hyundai i20 N.
Andrea Nucita alla guida della sua Hyundai i20 N
Un contrattempo inatteso, arrivato proprio lungo il rush finale, che ha costretto il portacolori della Racing Network ad alzare bandiera bianca mentre stazionava in top 20. Nucita, dopo l’approccio cauto di venerdì e sabato (importante prendere le misure non soltanto alla vettura, ma anche alle condizioni complicate delle speciali portoghesi), era riuscito ad alzare il proprio ritmo, ottenendo tra l’altro dei riscontri cronometrici interessanti nonostante un set-up ancora non ideale. Una progressione che, unita ai tanti chilometri accumulati in vettura, può far sperare in vista delle prossime prove in calendario.
Nel momento del ritiro, Nucita occupava la ventesima posizione ed era lontano circa 4 minuti dalla vetta della classifica occupata fino a quel momento dal campione in carica della serie Jukka M. Heikkilä con al suo fianco Samu Vaaleri. A spuntarla alla fine della power stage conclusiva è stata invece la coppia formata da Hayden Paddon e John Kennard. Prossimo appuntamento con l’Europeo Rally sabato 4 e domenica 5 maggio per il Rally Islas Canarias, primo tappa della stagione su fondo asfaltato.
Autori
MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia
