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Il Messina Volley non riesce a sfatare il tabù PalaSanFilippo

Il Messina Volley continua a manifestare un doppio volto: vince fuori casa ma perde tra le mura amiche del PalaSanFilippo! Infatti, anche contro la Comes Taranto, la squadra peloritana spreca una nuova opportunità casalinga perdendo per 1-3 e lasciando, così, tre punti importanti alla buona formazione pugliese.

Carnazza in azione di attacco
Carnazza in azione di attacco

Il Taranto arriva in riva allo Stretto forte delle atlete di categoria superiore ed esperte quali l’alta palleggiatrice (184 cm.) Marcella Scaglioso, trentunenne da sempre in B2 con 4 stagioni in Serie B1 a Brindisi, Modica e S.Pietro Vernotico, l’ex santateresina Sara Casale, trentatreenne dei quali 14 giocati sempre in Serie B2 con varie squadre ad eccezione di 3 stagioni in Serie B1 a Modica, Pontecagnano e Rieti, ed Alessandra Labate, trentaquattrenne alla sua seconda stagione in B2 in quanto ha giocato sempre in categorie superiori grazie ai 9 anni su vari campi della B1, ben 7 stagioni in Serie A2 (Bari, Lercara, Urbino, S.Vito dei Normanni e Busnago) e 2 annate agonistiche nella massima serie dell’ A1 con le maglie di Altamura e Castellana. Ma la stessa formazione pugliese giunge in Sicilia cosciente delle difficoltà da affrontare nell’incontrare la giovane ed esuberante formazione peloritana. E tale previsione si concretizza subito nel primo set in cui il Messina Volley sfodera una delle migliori prestazioni, se non la migliore fin qui vista in campionato, giocando di precisione in attacco ed al servizio ed in maniera ordinata in difesa: risultato 25-22 a favore delle ragazze messinesi.

Si lotta sotto rete (Messina Volley - Cosmes Taranto)
Si lotta sotto rete (Messina Volley – Cosmes Taranto)

Il secondo set è senz’altro la frazione di gioco che traccia il destino del match! Infatti, dopo una partenza sprint delle ospiti grazie all’ottimo servizio di Zanzarella e Labate che firmano il tabellone sul punteggio di 1-5. Il Messina Volley riprende la sua marcia rimontando il netto passivo iniziale, rimanendo in gioco con un piccolo margine variabile di 1-2 punti di differenza dagli avversari fino alla palpitante fase finale del set. Si giunge sul 24-23 in favore delle messinesi: ancora Zanzarella al servizio per il Taranto e clamoroso mini-break di 3 punti a 0 per le pugliesi che vincono il secondo set 24-26.

A quel punto, con un set per parte, ma sopratutto dopo aver visto svanire la possibilità di portarsi sul doppio vantaggio, il Messina Volley cede psicologicamente. La giovane età della squadra, in questi casi, non aiuta la formazione del tecnico messinese Cacopardo, che inizia ad incassare colpo su colpo tutta la “rinascita pugliese” con Labate, Casale e Ventruti le quali demoliscono muro, difesa e sicurezza delle padrone di casa, vincendo nettamente terzo e quarto set a per 25-16 e 25-11.

Ylenia Fabiano riceve la targa ricordo da coach
Ylenia Fabiano riceve una targa ricordo da coach Cacopardo.

Dopo la paura iniziale, grande è l’esultanza delle atlete della Comes Taranto, mentre mestamente le ragazze messinesi prendono la strada degli spogliatoi sotto gli applausi dei sostenitori peloritani, con quest’ultimi costretti a rinviare il primo festeggiamento stagionale. Ed a proposito di festeggiamenti, occorre evidenziare il saluto affettuoso di tutto l’ambiente, durante il pre-gara, all’atleta Ylenia Fabiano del Messina Volley, in quanto per lei si è trattata dell’ultima gara con la maglia giallo-blu a causa di nuovi e prestigiosi motivi professionali che la terranno lontana dalla città dello Stretto.

Tabellino:

Messina VolleyComes Taranto TDG = 1-3 ( 25-22 / 24-26 / 16-25 / 11-25 )

Messina Volley : Maccarrone, Mento, Criscuolo, Fabiano, Laganà, Millo, Montalto, Carnazza, Cannizzaro, Donato (K), Scimone, Galletta (L1), Oliveri (L2). All. Danilo Cacopardo.

Comes Taranto TDG: Ventruti, Romanelli, Fiore, De Pascalis, Amatori, D’Ercole, Scaglioso (k), Zanzarella, Cardone, Labate, Casale, Mastria (L). All. Renato Danese

Arbitri: Galeazzi e Giordani di Catania

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