Una scomoda poltrona da evitare subito per non piombare immediatamente in D. Altre due che verranno assegnate al termine dei playout. Nel girone C di Lega Pro il colpo della Reggina ad Aversa ha rimesso in discussione anche quanto concerne la retrocessione diretta cui sembravano destinati gli amaranto, ora invece ad appena due punti da chi li precede. Qualora terminasse oggi il torneo Belardi e compagni saluterebbero il professionismo, con Savoia (gli oplontini rischiano però una penalizzazione)-Ischia e Aversa-Messina nella griglia degli spareggi. Situazione nella quale i giallorossi si ritrovano a causa di un autentico crollo verticale: sei sconfitte di fila, appena cinque punti nel girone di ritorno, soltanto uno nelle ultime otto gare. La lotta appare ristretta alle cinque che chiudono la graduatoria, dato l’evidente distacco dal Melfi, a quota 32, in chiave permanenza diretta.
L’ingresso di Messina e Savoia (foto Furrer)
La ventesima classificata terminerà in quarta serie già alla conclusione delle trentotto giornate, mentre la determinazione delle altre due compagini avverrà in seguito alla disputa degli spareggi per la permanenza, secondo la seguente formula: la sedicesima affronterà in una sfida di andata e ritorno la diciannovesima, con la prima partita da disputarsi sul campo della diciannovesima, mentre la diciassettesima incrocerà la diciottesima, con l’andata sul terreno di quest’ultima. In caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare la vincente si terrà conto della differenza reti ed in caso di ulteriore parità della migliore posizione di classifica al termine del campionato. Gli incontri sono in programma il 24 ed il 31 maggio, con il calendario che prevederà dunque una settimana di sosta dopo la fine della regular season (il 10 maggio) prima dei playout.
L’Aversa Normanna (foto Paolo Furrer)
La formazione delle classifiche finali dei gironi, per individuare le squadre promosse, retrocesse e quelle che andranno a giocarsi i playoff ed i playout, verrà determinata, in caso di parità di punteggio fra due o più squadre, mediante la compilazione della classifica avulsa, tenendo conto dell’ordine: dei punti conseguiti negli incontri diretti; a parità di punti, della differenza tra le reti segnate e quelle subite negli stessi incontri; della differenza fra reti segnate e subite negli incontri diretti fra le squadre interessate; della differenza fra reti segnate e subite nell’intero campionato; del maggior numero di reti segnate nell’intero campionato; del minor numero di reti subite nell’intero campionato; del maggior numero di vittorie realizzate nell’intero campionato; del minor numero di sconfitte subite nell’intero campionato; del maggior numero di vittorie esterne nell’intero campionato; del minor numero di sconfitte interne nell’intero campionato. Meno di due mesi ed il quadro sarà finalmente chiaro.
LA VOLATA SALVEZZA E PER I PLAYOUT
(in MAIUSCOLO le gare in trasferta, in minuscolo quelle in casa)
L’esultanza della Reggina (foto Furrer)
Paganese 33 Savoia, BENEVENTO, Salernitana, VIGOR LAMEZIA, Aversa, CATANZARO, Martina, FOGGIA
Lupa Roma 33 Foggia, ISCHIA, Vigor Lamezia, SALERNITANA, Melfi, SAVOIA, Aversa, CATANZARO
Melfi 32 REGGINA, Barletta, CASERTANA, Lecce, LUPA ROMA, Juve Stabia, MATERA, Cosenza
Savoia 26 PAGANESE, Matera, COSENZA, Juve Stabia, REGGINA, Lupa Roma, CASERTANA, Messina
Aversa 25 LECCE, Messina, JUVE STABIA, Barletta, PAGANESE, Cosenza, LUPA ROMA, Matera
L’esultanza di Bortoli nel derby con la Reggina
Messina 25 Cosenza, AVERSA, Martina, CATANZARO, Ischia, BENEVENTO, Salernitana, SAVOIA
Ischia 24 JUVE STABIA, Lupa Roma, REGGINA, Cosenza, MESSINA, Matera, LECCE, Barletta
Reggina 22 (-1) Melfi, SALERNITANA, Ischia, BENEVENTO, Savoia, FOGGIA, Catanzaro, MARTINA
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