Il Cocuzza Milazzo supera l’Azzurra Pozzallo 75-68 e si isola al terzo posto

Cocuzza MilazzoCarnazza prova a recuperare un possesso

La Peppino Cocuzza Basket Milazzo fa bottino pieno anche contro l’Azzurra Basket. Dopo il brutto scivolone di Comiso i mamertini hanno dato risposte più che convincenti sul campo, superando tutte le avversarie di fronte a loro e il medesimo destino è toccato a Pozzallo che, reduce da quattro vittorie consecutive e appaiata al terzo posto, si è presentata al PalaCocuzza con l’intenzione di ambire ai piani alti della classifica. Restanti si affida a Carnazza, Spanò, Mobilia, Varotta e Norkus dal primo minuto per cercare di imporre il proprio ritmo e i suoi ragazzi ci riescono: i primi frangenti del match sono, come da pronostico, punto a punto con un botta e risposta da ambedue i lati del campo; ma dopo qualche minuto di assestamento, Norkus e compagni riescono a realizzare un parziale di 5-0 che costringe coach Paternò a chiamare time-out.

Cocuzza Milazzo

Samuele Amenta nel match con Pozzallo

Il minuto di respiro tuttavia non ha grossi effetti sugli ospiti che difatti chiuderanno il primo quarto sotto di dieci lunghezze (27-17). Nel secondo periodo i locali provano a dare lo strappo definitivo: Pozzallo, complice la scarsa concentrazione difensiva, lascia fare il gioco al Cocuzza Milazzo che grazie ad un Paride Spanò ispirato (18 punti per lui) riesce a toccare anche il +20 sugli avversari. Ma Pozzallo, con un roster completo e le lunghe rotazioni, non ci sta e realizza un contro-parziale che rosicchia una manciata di punti agli avversari, andando così al riposo lungo sul 46-32. Al rientro dagli spogliatoi i ragazzi di Restanti non perdono la concentrazione e la partita continua sul canovaccio dei primi due quarti, con i locali che indisturbati fanno il loro gioco e toccano anche il +23, mentre Pozzallo fa troppa fatica in difesa, lasciando così voragini per le incursioni dei locali.

La partita sembrerebbe così conclusa ma il quarto quarto da formale passerella per i locali si trasforma in un brivido lungo dieci minuti: gli ospiti vengono letteralmente trainati da Gaido (15 punti) e Boiardi (13 per lui) e nel giro di tre minuti riescono a dimezzare lo svantaggio e portarsi così al -10. I locali soffrono, non riescono a trovare il fondo della retina e faticano a superare le maglie di Pozzallo, che in difesa negli ultimi minuti si sono serrate, non lasciando alcuna via di scampo. Gli ultimi cinque minuti sono al cardiopalma con Pozzallo molto più concentrata sia in attacco che in difesa, capace di toccare anche il -7 dagli avversari.

Cocuzza Milazzo

Spanò in palleggio (foto Riccardo Caristi)

Ma Milazzo, spinta anche da un gremito PalaCocuzza, con le unghie e i denti riesce a trovare i punti necessari per tenere a debita distanza Pozzallo negli ultimi frangenti di gioco, chiudendo la questione a pochi secondi dalla fine grazie a due tiri liberi di Justinas Norkus, che fissano il punteggio sul 75-68. Una partita pazza, che sembrava chiusa dopo tre quarti, con i locali capaci di dominare in ambedue i lati del campo. Ma una resiliente e cinica Pozzallo ha ancora una volta dimostrato il suo valore in campionato, facendo correre un brivido freddo lungo la schiena dei presenti, grazie ad una super rimonta meritevole degli applausi del PalaCocuzza. Archiviata la vittoria, il Cocuzza lavorerà per preparare la sfida di domenica 26 marzo, quando tornerà nuovamente a Palermo per sfidare il Panormus al PalaMangano.

Peppino Cocuzza-Azzurra Pozzallo 75-68
Peppino Cocuzza Basket Milazzo: Saraò ne, Norkus 21, Varotta 10, Mobilia 15, Spanò 18, Preci, Corso ne, Carnazza 4, Amenta 7, La Spada. All: Guido Restanti.
Azzurra Pozzallo: Coppa, Ndiaye 11, Bangala 7, Cannizzaro 7, Gaido 15, Occhipinti, Boiardi 13, Ferlito 6, Ali 3, Ciccarello 6. All: Giuseppe Paternò.
Parziali: 27-17, 46-32, 63-47.
Arbitri: Tartamella, Palazzolo.

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