La Nuova Igea Virtus ha conosciuto l’amarezza del primo ko anche in Coppa Italia, a Siracusa, dopo avere perso l’imbattibilità stagionale in campionato, a Comiso. Il 4-0 con la Virtus Ispica ha riconsegnato la vetta della classifica ai giallorossi, sconfitti però dagli aretusei, reduci a loro volta dal pesante ko con la Jonica.
L’Igea Virtus ringrazia il suo pubblico (foto Salvo Miano)
Il vice-presidente barcellonese, Stefano Barresi, ha commentato così la sconfitta: “È stata una bella partita tra due squadre che saranno sicuramente tra le protagoniste del torneo fino alla fine. Avremmo anche potuto strappare un pareggio ma va bene lo stesso. Cercheremo di giocarcela al ritorno. I ragazzi hanno subito il 2-0 a freddo ma sono stati bravi a non mollare e a crederci fino alla fine, anche dopo avere fallito il primo rigore. Nel finale, con il Siracusa in inferiorità numerica, si poteva magari fare qualcosa in più. Dovremo iniziare a pensare al Taormina, ci attende un’altra gara molto tosta”.
Soddisfatto a metà il direttore sportivo Benedetto Bottari: “Nella seconda parte di gara abbiamo fatto meglio, anche se nella prima non avevamo sofferto granché. Loro non avevano mai concluso verso la porta di Maggi ma poi hanno trovato il vantaggio su calcio piazzato. Nella ripresa abbiamo preso campo e reagito bene anche al raddoppio di Ficarrotta. La reazione caratteriale è stata buona”.
Emanuele Di Bella in marcatura (foto Salvo Miano)
L’Igea spera di restare in corsa nelle due competizioni e prepara adesso la delicata trasferta del Bacigalupo: “La Coppa va onorata fino alla fine. La rosa per profondità ci consente di disputarla al meglio. Nella gara di ritorno proveremo a ribaltare lo svantaggio per andare ancora avanti. Il Siracusa doveva offrire una prova importante dopo il cambio di allenatore, che solitamente dà sempre uno scossone emotivo. Ci sono riusciti ma noi non abbiamo demeritato. Ai punti avremmo meritato il pareggio. Adesso non resta che lavorare in vista di Taormina“.
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