Pallacanestro

Grande equilibrio, Capo d’Orlando cade in casa nel finale. Di Carlo: “Volevamo vincere”

In questo momento, oltre alla serie negativa, c’è anche la sfortuna. La SikeliArchivi Capo d’Orlando gioca una buona partita contro i lettoni del Ventspils, formazione in piena corsa per il passaggio del turno e capace di battere per ben due volte i campioni in carica di Tenerife, ma tenuta a lungo sotto scacco dai paladini, fino a quando un paio di triple anche molto fortunose di Lomasz e Burnett hanno dato ai lettoni un +11 a 4’11 dalla fine (60-71) che ha spezzato l’equilibrio.

I paladini interpretano bene la partita dal primo minuto, ruotando 10 giocatori già nel primo quarto e avendo eccellenti cose dal lituano Arnoldas Kulboka (18.7 punti, 6.3 rimbalzi, 51.3% da due, 40% da tre nelle ultime tre gare in Europa), un buon impatto da parte di Engin Atsur e dell’esordiente Luca Campani, che ha ben battagliato sotto canestro (4 rimbalzi, 5 falli subiti in 17 minuti).

Wojciechowski sotto canestro

La gara è stata equilibratissima per tutti i primi 20′, poi la SikeliArchivi è riuscita a produrre uno strappo fino al +9 (47-38 firmato da Atsur a 6’37 dalla fine del terzo quarto), prima di subire la rimonta con la fisicità di Jucikas in area e con la tripla di Jakovics sulla sirena del 30′ per la nuova parità assoluta.

Nell’ultimo quarto, come detto, lo strappo decisivo da parte dei lettoni, forti della loro maggiore mira nel tiro da fuori (7/28 per i padroni di casa, 7/18 per Ventspils) che conquistano la sesta vittoria in questo girone e si portano momentaneamente al quarto posto aspettando i risultati di PAOK Salonicco ed Elan Chalon.

Per gli orlandini, da mercoledì sarà tempo di pensare alla doppia trasferta di Milano e Ludwigsburg, che chiuderà la stagione europea della SikeliArchivi con un Nick Faust in più nel motore, l’americano infatti era presente al PalaSikeliArchivi ed ha visto la prova dei suoi nuovi compagni.

Gennaro Di Carlo (SikeliArchivi-Ventspils)

Gennaro Di Carlo (Head Coach SikeliArchivi Capo d’Orlando) ha visto i suoi in crescita ma non ha lesinato alcune critiche costruttive alla sua squadra: “Abbiamo giocato per 35 minuti un buon basket, con un buon atteggiamento, ma negli ultimi cinque minuti non abbiamo dimostrato voglia di vincere la partita e per me è terribile. Dobbiamo annusare quando possiamo vincere la partita e stasera non l’abbiamo fatto, questa era la cosa più importante e stasera non l’abbiamo capito. Perché questa è la differenza tra vincere e perdere. La nostra aggressività per vincere la partita è fondamentale, qua non si tratta di fare errori, ma di vincere o perdere le partite. 
Stasera ho segnali positivi, ma non è sufficiente. Il mio sogno è vedere la squadra che difende per 40 minuti, se lo si fa tre minuti lo si può fare per 40. Bisogna aumentare la voglia di giocare insieme, la voglia di difendere, la voglia di vincere. Nella pallacanestro professionistica vincere è tutto e oggi noi abbiamo bisogno di vincere le partite. Il tempo è finito, bisogna vincere. Sono contento dell’atteggiamento di Luca Campani (5 punti all’esordio), che è entrato in campo e si è subito sbattuto e ha dimostrato di tenerci e penso che farà un grande percorso con noi.

SikeliArchivi Capo d’Orlando – BK Ventspils 68-79
Parziali: 16-17, 32-33, 54-54
SikeliArchivi Capo d’Orlando: Galipò ne, Alibegovic 8 (3/3, 0/4, 2/5 tl), Maynor 7 (2/6, 1/5), Ihring (0/2, 0/2), Atsur 11 (3/4, 1/5, 2/2 tl), Kulboka 19 (4/6, 3/3, 2/2 tl), Laganà (0/2 da 3), Delas 2 (1/4), Campani 5 (0/4, 5/6 tl), Wojciechowski 10 (5/6), Ikovlev 6 (0/1, 2/7). All: Di Carlo
BK Ventspils: Hamilton (0/5, 0/3), Burnett 12 (3/5, 2/4), Grinbergs ne, Javkovics 3 (1/2 da 3), Lomasz 15 (0/1, 3/4, 6/6 tl), Ubilla 20 (4/7, 1/2, 9/9 tl), Gulbis 12 (4/5, 0/3, 4/4 tl), Jucikas 15 (6/9, 3/4 tl), Zakis 2 (1/4), Kilps ne. All: Stelmahers

Redazione MessinaSportiva

MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia

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