Finisce 3 a 2 per il MAM Volley lo scontro diretto con l’Acca Montella. 135 minuti di pallavolo spettacolo con emozioni uniche che hanno mandato in visibilio il numeroso pubblico presente. In un susseguirsi di capovolgimenti tattici, le squadre si sono rincorse per tutti e quattro i set. Alla fine applausi a scena aperta per tutte le atlete in campo, locali ed ospiti, che hanno dato vita ad una delle più belle gare viste negli ultimi lustri al Palabucalo. Le due squadre hanno dimostrato di meritare l’attuale posizione in classifica.
Unica nota stonata la direzione arbitrale del duo Di Bella-Lopez che nel tentativo di ergersi a protagonisti del proscenio hanno rischiato di rovinare un match bellissimo. Al fischio d’inizio Antonio Jimenez schierava Sara Cortelazzo nel ruolo di opposto confermando in P4 la coppia Mazzulla-Vico. Composto e Bilardi centrali. Agostinetto in regia con Pietrangeli libero.
Il team del Santa Teresa Volley
Inizia forte Santa Teresa ( 4-1 ), recupera Montella sull’8-7. Allungano le locali sino al 18-11. Sul 17-10 il tecnico ospite cambia la palleggiatrice Angelelli con la D’Agostino e subito dopo alterna in posto 2 la Mauriello con la Santin. Il tentativo però risulta vano e si chiude sul 25-20. Il secondo parziale è un monologo ospite. Time out tecnico sul 3-8. Recupero santateresino sul 12 pari. Poi amnesia delle rossoblu di casa e lungo break campano con Boccia al servizio. Si chiude sul 15-25 ed uno pari. Sul 12-15 il trainer locale sostituisce Cortelazzo con Facco. Sul 12-21 spazio a Carlotta Caruso in luogo di Giulia Agostinetto e sul 13-23 Verdiana Saporito prende il posto di Gabriella Vico. Nel terzo set Jimenez sposta la Cortelazzo di banda confermando Valentina Facco di fuori mano e lasciando fuori Gabriella Vico, non ancora al meglio della condizione fisica. La partenza è ad handicap. Sull’1-5 e sul 6-12 il coach del MAM suona la carica “bruciandosi” i due discrezionali. A dare la scossa alla squadra una grandissima Sara Cortelazzo, con la sua battuta in salto mette in difficoltà la ricezione avversaria e consente al Santa Teresa di portarsi avanti sul 16-15. Sul 19-15 Albanese chiede il time out. Sul 20-16 Simona Rotondo prende il posto di Silvia Bilardi. Sul 24-20 ancora l’allenatore avellinese si gioca il doppio cambio Santin-D’Agostino per Mauriello-Angelelli. Il punteggio finale è di 25 a 20 e 2 a 1 pro MAM. Si va al quarto con Rotondo che resta in campo a far coppia con una immensa Ambra Composto dal centro. Inizio ancora in sordina per le siciliane (3-8), al secondo stop tecnico ospiti ancora avanti 9-16. Le locali accorciano sul 14-18, Montella allunga sul 14-20. Ma l’atmosfera del Palabucalo spesso fa la differenza. Inizia la rimonta con Giulia Agostinetto in battuta che manda in tilt la “rice” ospite. MAM mette la testa avanti sul 23-22. Parità sul 23-23. Un grossolano errore di valutazione del sig Di Bella concede il 23-24 al Montella che poi chiude sul 23-25. Si va al tie-break. Pronti via, direttori di gara ancora protagonisti con cartellino rosso per il libero Federica Pietrangeli, autrice di una prestazione maiuscola. Le avellinesi girano avanti sul 6-8. Allungano sino al 9-12. La voglia delle atlete di casa di festeggiare insieme ai propri tifosi è tanta e l’inerzia del parziale viene invertita. Break di 6 a 0 e 15-12 che chiude la contesa sul 3-2 per le padroni di casa. Il pubblico soddisfatto lascia la palestra di Bucalo dopo aver assistito a più di due ore di volley-spettacolo. Con questa vittoria il MAM supera Acca Montella di un punto, 45 contro 44.
MAM Volley Santa Teresa
Tabellino:
MAM Santa Teresa – ACCA Montella 3-2
Set: 25-20 15-25 25-20 23-25 15-12
MAM Volley Santa Teresa: Vico 2, Bilardi 2, Agostinetto 6, Mazzulla 9, Composto 12, Cortelazzo 27, Pietrangeli (L), Facco 13, Caruso, Rotondo 1, Saporito, Orlando, Triolo (L2). Allenatore: Jimenez
ACCA Montella: Russo 3, Boccia 14, Mauriello 20, Piscopo 10, Montenegro 13, Angelelli 1, Giacomel (L), Giovino, D’Agostino 1, Maffei, Santin 1, Granese, Cione(L 2). Alenatore : Albanese
Arbitri: Di Bella e Lopez da Palermo
Autori
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