Da Udine alla Sicilia a piedi: l’impresa di un alpino alla scoperta dell’Italia

Elio BrusamentoElio Brusamento con il suo inseparabile zaino in spalla

È stato l’Assessore al Turismo Enzo Caruso a dare il benvenuto all’alpino Elio Brusamento, il “Forrest Gump padovano”, residente ad Udine, dove tornerà alla fine di un’impresa davvero straordinaria: percorrere l’Italia a piedi. Un itinerario di circa 13mila chilometri, iniziato il 25 aprile 2019, che l’intraprendente 76enne sta compiendo  per conoscere meglio sé stesso ed il territorio, e che dovrebbe concludersi a febbraio del 2021.

Brusamento, Caruso e Minissale

Elio Brusamento, l’assessore Enzo Caruso e il presidente della sezione messinese Alpini Minissale

Il singolare e solitario viaggio, compiuto con la sola compagnia dell’inseparabile zaino – dal peso di 25 chilogrammi – prende il titolo “Tra le Terre di Confine”, proprio con l’intento di scoprire “l’altra Italia”, quella dei borghi e dei piccoli paesi, spesso sconosciuti al grande pubblico, per studiarne l’evoluzione, che verrà documentata in un libro.

«In questi mesi di cammino – sottolinea Elio Brusamento – ho conosciuto migliaia di persone e questo è un aspetto che mi piace molto, dato che vivo da solo e l’unico legame che mi resta è quello con mio figlio 46enne, che mi sostiene in questa impresa. Le realtà che vado scoprendo grazie a questa avventura sono diverse da quelle immaginate. Sto trovando un Mezzogiorno dinamico, che rivela la sua voglia di riscatto e, in generale, un Sud molto lontano dalla rappresentazione che se ne fa e dall’idea che abbiamo anche noi al Nord. In particolare, sono straordinariamente sorpreso da questa splendida città di Messina e dai suoi colori riverberati dal suo mare e dalle superfici dei suoi splendidi palazzi liberty».

Elio Brusamento

Elio Brusamento sta girando l’Italia a piedi

Accompagnato da Giuseppe Minissale, Presidente della sezione messinese dell’Associazione Nazionale Alpini, Elio Brusamento, che è anche testimonial dell’Associazione “Sclerosi Tuberosa”, è stato accolto dall’assessore Caruso, presso la sede dell’Assessorato al Turismo a Palazzo Weigert, che ha portato al “giovane 76enne” il saluto del Sindaco e dell’intera Giunta comunale, complimentandosi per l’impresa originale e coraggiosa che si accinge a completare, e ringraziandolo per aver scelto Messina tra le tappe del suo lungo cammino.

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