La prima classica dell’anno, la Strade Bianche 2022, è tornata anche quest’anno regalando spettacolo ed emozioni agli amanti del ciclismo. Ad avere la meglio sulle strade di Siena è stato lo sloveno Tadej Pogacar, campione in carica e vincitore dell’ultima corsa del 2021. La gara si è disputata su 184 km di percorso, di cui 63 di sterrato suddiviso in undici settori. Alla luce di questa prima grande classica del 2022, chi saranno i favoriti dei prossimi giri?
Le Strade Bianche hanno aperto la nuova stagione di vertice
Non ha deluso le aspettative di chi lo vedeva come grande favorito quest’anno Pogacar, vincendo e dominando la prima classica del 2022. Il ciclista del gruppo UAE Emirates, professionista dal 2019, ha ripreso da dove aveva terminato, ovvero tagliando per primo il traguardo. Sullo sterrato di Siena, il campione sloveno ha ottenuto il primo posto bruciando già nei primi chilometri tutti i rivali. Alla vigilia i favoriti erano sostanzialmente due, in primis Julian Alaphilippe, campione del mondo in carica e vincitore delle Strade Bianche nel 2019.
Lo scorso anno il ciclista francese della squadra Quick-Step Alpha Vinyl arrivò secondo alle spalle dell’olandese Mathieu van der Poel. Alaphilippe è molto forte sullo sterrato ed è sempre uno dei favoriti nelle scommesse sul ciclismo per quanto riguarda le Classiche. Dall’altra parte c’era Tadej Pogacar, ciclista giovane ma già esperto che finora ha dimostrato di saper andare forte su tutte le superfici e di avere ottima velocità.
Il tradizionale polverone sollevato dal passaggio dei ciclisti
La Strade Bianche è una Classica che ha sempre affascinato e divertito i tifosi e appassionati di questo sport e anche quest’anno non è stata da meno. L’edizione del 2022 è iniziata subito con un colpo di scena, ovvero la caduta di un folto gruppo di corridori a 100 km dal traguardo a causa di una forte folata di vento. Tra questi era presente anche Pogacar, che però non si è per nulla scomposto ed è subito ripartito in sella alla sua bici, allungando sugli avversari. Lo sloveno ha poi tirato dritto e compiuto un’impresa incredibile, arrivando al traguardo in solitaria dopo 51 km di fuga solitaria terminati con l’arrivo a Piazza del Campo.
Dietro di lui si sono posizionati a 37” di distanza lo spagnolo Alejandro Valverde e terzo, a 41”, il danese Kasper Asgreen, già vincitore del Fiandre 2021. I due, sebbene non fossero tra i favoriti nelle scommesse ciclismo, hanno dato prova di essere in forma per le prossime gare, nonostante il distacco subito dal rivale sloveno. Brutta caduta invece per Alaphilippe, dovuta proprio al vento che tirava a 100 km dal traguardo, che lo ha costretto a fermarsi e ripartire non senza difficoltà. Nonostante ciò, è riuscito a rimanere con Asgreen, Valverde, Narvaez e Simmons, ma nel finale si è spento, arrivando comunque tra i primi dieci.
Alejandro Valverde si conferma intramontabile
Riparte dunque con grandi emozioni la stagione ciclistica del 2022, con Pogacar sempre tra i favoriti anche per i prossimi appuntamenti. La Strade Bianche ha dato già i primi segnali di quella che potrebbe essere un’annata con tante sorprese e incognite. I prossimi appuntamenti, in particolare la Milano-Sanremo del 19 marzo, sapranno dare più risposte. Nel frattempo, non resta che godersi lo spettacolo e ammirare i tanti campioni in gara che lotteranno in vista del prossimo traguardo.
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