Primo atto ufficiale per la nuova proprietà del Messina. Il ceo dell’Aad Invest Group Doudou Cissé si è finalmente presentato nel Salone delle Bandiere del Comune, gremito da tifosi e addetti ai lavori: “L’obiettivo primario è rimanere in C, abbiamo operato diversi innesti in tal senso sul mercato, che si concluderà il prossimo 3 febbraio. Ogni sforzo è rivolto al mantenimento della categoria. Occorre un po’ di tempo per strutturare il tutto. Dobbiamo stabilizzare il club e fare le cose a piccoli passi, siamo in un periodo di ricostruzione. Grazie al lavoro del direttore sportivo Domenico Roma arriveranno ancora dei nuovi giocatori. Soltanto dopo inizieremo a lavorare sulle stagioni a venire”.

Cissè ha chiarito anche gli obiettivi a medio e lungo termine: “Nel mese di giugno abbiamo cominciato a parlare con il presidente Sciotto ma avremmo dovuto subentrare soltanto a fine gennaio. I tempi sono stati anticipati perché era necessario in ottica mercato. Vogliamo che Messina diventi di nuovo nobile come squadra e possa riconquistare le categorie superiori. Abbiamo deciso di costruire un progetto duraturo su Messina, con diversi partner come Licorne Gulf e il fondo Gem”.
La precedente proprietà si defila dopo oltre sette anni di gestione ma al momento Pietro Sciotto resta un socio di minoranza: “Noi abbiamo rilevato l’80 per cento del club, il rimanente 20% è ancora di Sciotto. Vedremo assieme come procedere nelle prossime settimane, dobbiamo capire cosa è successo nel passato. Ci siamo incontrati con lui e parleremo ancora ”.

Tra le priorità anche il settore giovanile, con il vivaio che va rifondato: “Abbiamo un gruppo specializzato in nuovi talenti sportivi. Abbiamo visionato dei campi ieri in prospettiva settore giovanile. Tra un mese una squadra di tecnici sarà in città per fare il punto sui lavori necessari anche allo stadio Franco Scoglio. Soprattutto per il vivaio dobbiamo parlare con il sindaco per instaurare un rapporto e provare ad usufruire di una rete di strutture. I giovani si allenano a 30 km da Messina, devono tornare in città ad allenarsi. Il mio obiettivo principale è sviluppare il settore giovanile: dobbiamo potere schierare giocatori di Messina”.