Catania-Padova, 1.500 bambini per la finale di ritorno. Arbitra Nicolini di Brescia

PadovaPadova-Catania, una fase della finale

Tutto pronto per la finale di ritorno della Coppa Italia di Serie C in programma martedì 2 aprile allo stadio “Cibali-Massimino”. Catania e Padova alla resa dei conti dopo il 2-1 maturato all’Euganeo in favore dei veneti. Fischio d’inizio alle 20:30, in diretta su Rai Sport. Si giocherà a porte chiuse (data la squalifica inflitta al club etneo in seguito agli incidenti dell’andata) davanti a 1.500 bambini provenienti dal settore giovanile e dalle scuole calcio affiliate al Catania Football Club. Al momento dell’ingresso in campo, la Lega Pro e i due club ribadiranno il loro no alla violenza: la terna arbitrale e i 22 calciatori verranno accompagnati da 25 bambini con indosso maglie che indicheranno i valori dello sport da salvaguardare.

L’incontro sarà diretto dall’arbitro Stefano Nicolini della sezione AIA di Brescia, fortemente contestato dal Messina di recente per i due rigori negati nella sfida casalinga persa col Crotone. Il fischietto lombardo verrà coadiuvato dagli assistenti Lorenzo Giuggioli di Grosseto e Vicenzo Pedone di Reggio Calabria e dal quarto ufficiale Valerio Pezzopane di L’Aquila. Al VAR Matteo Gariglio della sezione di Pinerolo e Giacomo Paganessi (AVAR) della sezione di Bergamo.

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