Catalano: “Pagati due errori. Perdere con l’Acr ci sta, ma c’è rammarico”

PaternòIl Paternò celebra la rete di Distefano contro l'Acr Messina

Come accaduto all’andata il Paternò ha solo sfiorato un risultato positivo contro l’Acr Messina. Pur aprendo le marcature con Distefano e mettendo in difficoltà la capolista, i rossoazzurri sono usciti sconfitti per 1-2. Domenica amara per l’ex Gaetano Catalano: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione da tutti i punti di vista e non era facile perché davanti avevamo una squadra forte che è meritatamente prima in classifica. Dispiace per come si era messa la partita, abbiamo commesso due errori evitabili. Nel primo gol, in occasione di un fallo laterale, la palla è andata dentro l’area e Foggia ha segnato, nel secondo ci siamo fatto sorprendere su calcio d’angolo, dove di solito siamo sempre bravi e attenti e oggi invece non lo siamo stati. I ragazzi hanno dato tutto, non ho nulla da rimproverare loro”.

Gaetano Catalano

Gaetano Catalano, allenatore del Paternò

“Eravamo numericamente pochi – ha commentato l’allenatore dopo i recenti innesti di Camacho, Mascari e Cenci -. La società ha fatto dei sacrifici e il direttore è stato bravo negli ultimi giorni di mercato a trovare due centrocampisti e un altro attaccante, aggiungendo uomini di qualità alla rosa. Mancano sette partite e saranno tutte delle finali, dobbiamo raggiungere la salvezza prima possibile. Oggi c’è mancato quel pizzico di esperienza che ha l’Acr”.

Il rammarico per essere rimasti a mani vuote in casa Paternò è grande: “Abbiamo commesso due errori, a prescindere dal loro possesso palla superiore, affrontavamo comunque una corazzata. Fino al 60′ però non avevamo subito chissà cosa. Siamo stati bravi ad attaccare la profondità, avevamo preparato la partita in un certo modo e i ragazzi l’hanno svolta bene. Ci può stare perdere con l’Acr, ma c’è un po’ di rammarico. I miei trascorsi a Messina? Sono stato bene, ho dei bei ricordi, ci tenevo però a portare qualche punto a casa. A prescindere dall’avversario la nostra classifica ne ha bisogno. Adesso dopo la sosta penseremo al Biancavilla, intanto staccheremo un po’ la spina”, ha concluso Catalano.

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