Due su due alla voce successi davanti al pubblico amico per il Castanea Basket Messina, che dimostra di essersi ambientato nel miglior modo possibile sul parquet del PalaTracuzzi, ottenendo una vittoria di carattere sulla Pallacanestro Sala Consilina. Contro il team salernitano i gialloviola di coach Dani Baldaro hanno sempre condotto la sfida, già incanalata al meglio sul risultato di 12-0 iniziale. La squadra peloritana ha amministrato bene il vantaggio, resistendo al recupero ospite e mantenendo lucidità anche nell’ultimo quarto, quando i biancoblu avevano trovato il pareggio a quota 60.
Il Castanea nel corso del riscaldamento a Capo d’Orlando
L’allenatore messinese ha una chiave di lettura ben precisa sui miglioramenti della squadra: “Il quintetto sta dando grandi risposte perchè Bellavia ci dà molto equilibrio a livello difensivo. Il salto di qualità e vero valore aggiunto però è rappresentato dalle rotazioni”.
Il roster poggia su un quintetto forte ed esperto, alle cui spalle stanno crescendo giocatori di indubbio valore: “Dopo l’uscita per falli di uno dei leader designati dal gruppo come Caroè è venuta fuori molto bene la personalità di Samardzic, che finora non aveva avuto molto spazio. Quando chiamato in causa ha sempre ripagato la fiducia, trovando giocate decisive così come Trupia, che per me è un’autentica garanzia perché ha grande qualità”.
Nello Trupia in azione con il Castanea
In una stagione che si annuncia lunga chi vorrà centrare un piazzamento di prestigio alle spalle delle corazzate del girone dovrà ottenere risultati anche in confronti con squadre sulla carta favorite. Servirà avere un organico con gerarchie chiare e cambi all’altezza, proprio come il Castanea: “In questi tornei la panchina può fare la differenza. Noi non contiamo solo su Chakir, Ferenc, Bellomo o Caroè ma la differenza la facciamo anche con chi siede sul cubo dei cambi”.
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