La Juve Stabia sbanca Messina con il minimo scarto e si gode un primato in classifica rafforzato, in attesa di conoscere i risultati delle altre. Tra i protagonisti in maglia gialloblù il siciliano Accursio Bentivegna che in sala stampa ha analizzato in questa maniera i 90′ e oltre del “Franco Scoglio”: “Il campo non permetteva di giocare come facciamo di solito, abbiamo fatto la nostra prestazione magari non giocando palla a terra ma cercando la profondità o lottando. Sapevamo di affrontare una squadra difficile, molto compatta e rognosa, l’abbiamo messa sul piano dell’agonismo e della corsa, aiutandoci l’uno con l’altro”.
Il saluto tra Modica e Pagliuca
“Questa è la vittoria del gruppo – ha sottolineato l’attaccante – la volevamo dedicare a Piovanello che si è fatto male in allenamento, anche se non conosco esattamente l’entità del problema. Siamo felici di essere lì in classifica ma guardiamo partita per partita, ragioniamo così e cerchiamo sempre di fare il massimo”.
Sul piano personale Bentivegna confida di mettersi finalmente alle spalle gli infortuni: “Mi è capitata finora la stessa cosa dello scorso anno, ho avuto due o tre piccoli infortuni che non mi hanno permesso di dimostrare il mio valore come due anni fa. Adesso metterò tutto in allenamento per essere al 100% e farmi trovare a disposizione del mister e della squadra. Per me è un motivo d’orgoglio aver potuto rinnovare il contratto, sto molto bene a Castellammare, da siciliano dico che siamo molto simili”.
Lo stacco di Ferrara nell’area campana
Le “vespe” volano a quota 32 e continuano a guardare tutti dall’alto, arrivando nel migliore dei modi al match clou con il Benevento al “Menti” di domenica prossima, con la vetrina della diretta su Rai 2. “Ci aspettiamo tanta gente domenica, speriamo ci sia lo stadio pieno. Vedere tanti tifosi sarebbe molto importante, ci darebbe una carica in più”.
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