La quindicesima rete stagionale di Eusepi, arrivata a 45 secondi dal termine, ha consentito al Benevento di battere per 2-1 un ottimo Melfi. La capolista tenta così la prima vera fuga, portando a 4 i punti di margine sulla Salernitana, bloccata dal Foggia. In avvio, al 13′, era stato Campagnacci a sbloccare il risultato, ma dopo sei minuti subito l’1-1 di Pinna a riequilibrare le sorti della sfida. Quindi il gol della liberazione firmato dal bomber sannita, capace di far esplodere il “Vigorito”. Perde dunque terreno la Salernitana, fermata sul 2-2 dal Foggia all’Arechi nell’anticipo della 26esima giornata. Al 38′ del primo tempo il vantaggio rossonero firmato da Iemmello, a segno di testa sulla punizione di Sarno. La reazione dei padroni di casa arriva nella ripresa: Favasuli al 16′ sigla il pari, Mendicino raddoppia al 31′, depositando in rete con un tocco sottomisura. Ci pensa però ancora Iemmello a siglare il 2-2, con uno splendido diagonale, al 36′. All’ultimo secondo espulso tra gli ospiti Gigliotti.
Fabio Brini, allenatore del Benevento
Lo spareggio play-off tra Matera e Casertana è andato invece ai padroni di casa, vittoriosi per 2-1 grazie alla doppietta, in appena quattro minuti, di Iannini. Ai campani non è bastata la marcatura di Tito ad inizio ripresa. La Juve Stabia ha superato senza eccessivi patemi l’ostacolo Paganese. Al “Menti” finisce 2-0 per le “vespe”. Vantaggio firmato da Jidayi, al 9′, ben imbeccato da Burrai. Pisseri ha quindi sbarrato la strada agli azzurrostellati a fine primo tempo. Al 20′ della ripresa il raddoppio di Di Carmine, su assist di Carrozza. I gialloblù sono terzi da soli, attendendo l’esito del posticipo di lunedì Lecce-Messina. La squadra di Sottil, con Marruocco ancora protagonista in negativo, rischia di essere risucchiata nella zona calda. Ritorno al successo della Lupa Roma, impostasi per 2-0 sul campo di un Barletta alle prese con delicati problemi societari. Decisive per i capitolini le reti di Raffaello e Del Sorbo. Pugliesi sconfitti dopo undici risultati utili consecutivi.
De Angelis del Cosenza
Il Cosenza ha conquistato invece il derby calabrese, superando 2-0 la Reggina, riscattando così il ko dell’andata. Al “San Vito” sblocca De Angelis, al suo terzo centro stagionale, andando in gol al 22′ sugli sviluppi di un corner. La squadra di Roselli è padrona del campo e al 25′ della ripresa trova anche il definitivo 2-0 con Caccetta, servito da Criaco. In classifica il Cosenza respira salendo a 28. Infantino rilancia invece le quotazioni dell’Ischia. L’attaccante gialloblù, a lungo trattato dal Messina nel mercato invernale, stende il Savoia con una doppietta. Il primo gol al 14′ grazie al tap-in dopo la corta respinta del portiere Gragnaniello. Raddoppio al 37′, sfruttando un errore incredibile della difesa avversaria. Ischia quart’ultima a 22 punti. Scavalcato proprio il Savoia, a 20.
Mangiacasale, autore di una doppietta
Pari, 1-1, tra Vigor Lamezia e Martina. Botta e risposta tra Vincenzo Pepe, l’ex messinese a segno al 9′ con un colpo di testa, e Montella, in gol due minuti dopo. Clamoroso tris, infine, dell’Aversa Normanna ai danni del Catanzaro. Le firme sono di Mangiacasale, al 2′ con una splendida conclusione dal limite, Mosciaro, in gol su punizione al 7′ e ancora Mangiacasale al 69′. Dopo il 3-0 sui calabresi la squadra di Marra, che in casa aveva vinto soltanto una volta, è ora ad appena una lunghezza dalla Reggina penultima e torna dunque a sperare di poter almeno evitare la retrocessione diretta.
Sottil, allenatore della Paganese
I risultati della 26esima giornata: Aversa Normanna – Catanzaro 3-0, Barletta – Lupa Roma 0-2, Benevento – Melfi 2-1, Cosenza – Reggina 2-0, Ischia – Savoia 2-0, Juve Stabia – Paganese 2-0, Lecce – Messina lunedì 20.45, Matera – Casertana 2-1, Salernitana – Foggia 2-2, Vigor Lamezia – Martina 1-1.
Classifica: Benevento 59, Salernitana 55, Juve Stabia 48, Casertana 45, Lecce 45*, Matera 44, Foggia (-1) 43, Catanzaro 39, Barletta 35, Vigor Lamezia 32, Lupa Roma 30, Paganese 29, Cosenza 28, Martina 28, Melfi (-2) 25, Messina* 25, Ischia 22, Savoia 20, Reggina (-1) 19, Aversa Normanna 18.
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