Bari, Mignani: “Un dispiacere averla persa”. Terranova: “Il calcio è crudele”

CelicCelic in fase di copertura (foto Domenico Bari)

Il vantaggio sulle inseguitrici in chiave promozione resta piuttosto cospicuo (+8 sulla seconda), ma la sconfitta contro il Messina brucia parecchio in casa Bari. Prima Trasciani ha ripreso i “galletti”, poi Gonçalves ha firmato il clamoroso colpaccio, stendendo la capolista. Il tecnico biancorosso Michele Mignani non può che essere amareggiato: “C’è tanto dispiacere, era un’occasione per fare dei punti e migliorare la classifica. Nel primo tempo abbiamo trovato una squadra che era messa in campo come non ci aspettavamo e che ci ha messo in difficoltà. Gli abbiamo concesso un po’ di palleggio ed a tratti un po’ di campo, facendo fatica a scalare sulle loro mezzali col nostro play, dove arrivavamo un po’ tardi. Eravamo andati in vantaggio e abbiamo preso un gol evitabile su palla inattiva, perdendo una marcatura e concedendo un gol facile”.

Raciti e Mignani

Il saluto tra i due allenatori Raciti e Mignani (foto Domenico Bari)

“Nel secondo tempo – ha proseguito Mignani – la squadra ci ha provato e ha fatto quello che doveva fare. Non era semplice, loro erano molto bassi e chiudevano tutti gli spazi. Abbiamo creato qualche occasione e non siamo riusciti a far gol, ma il dispiacere più grande è averlo preso, perché la partita poteva finire 1-1 invece su una palla sbagliata abbiamo subito una ripartenza. Avrei accettato volentieri il punto, per il secondo tempo non posso dire nulla alla squadra. Bisogna andare avanti e avere subito la forza di reagire per riprendere il nostro percorso”.

Bari

Per il Bari è il primo ko interno della stagione (foto Domenico Bari)

Il gol del difensore Emanuele Terranova sembrava aver messo la strada in discesa al Bari. Ecco la sua analisi al termine della gara: “Una partita incredibile. Nel primo tempo siamo riusciti ad andare in vantaggio su una palla inattiva, ma il rammarico è stato prendere subito il pareggio su una disattenzione. Nel secondo tempo siamo cresciuti come squadra, abbiamo creato qualche occasione e potevamo andare in vantaggio, purtroppo il calcio è anche questo, è crudele e ci hanno punito. Già sabato, però, avremo la possibilità di rifarci continuando a pensare al nostro obiettivo, il percorso è ancora lungo e tortuoso”.

“Se fossimo riusciti a terminare il primo tempo in vantaggio nel secondo sarebbe stata tutt’altra partita. Nella ripresa loro erano tutti dietro la linea della palla rispetto al primo, dobbiamo migliorare su queste cose analizzando gli errori commessi e pensare a noi stessi. Sappiamo che le squadre quando affrontano il Bari danno ormai il 110% e ogni partita sarà una battaglia” ha concluso Terranova.

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