Astana col fiato sospeso: licenza Pro Tour a rischio

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Nibali

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Astana col fiato sospeso: la licenza Pro Tour non è ancora arrivata. L’Unione Ciclistica Internazionale non ha sciolto ancora le riserve sull’ammissione della Astana al Pro Tour. La formazione kazaka nel corso della stagione 2014 ha subito due sospensioni per doping; i corridori coinvolti sono stati i fratelli Maxim e Valentine Iglinsky, entrambi positivi a EPO. La Astana ha subito licenziato i due atleti, ma per L’UCI il discorso non è chiuso, anche in virtù del fatto che il team manager della Astana, Alexandre Vinokourov, non ha un passato limpido e cristallino. Vinokourov nel corso della sua carriera ciclistica si è macchiato di un caso di doping nel Tour de France del 2007 (autoemotrafusione). Due anni di squalifica per Vinokourov, che rientrato alle corse seppe far valere le proprie doti, aggiudicandosi, tra le altre, gare prestigiose come la Liegi Bastogne Liegi e la prova in linea delle Olimpiadi di Londra. Ma, purtroppo, anche su queste vittorie c’è l’ombra di qualcosa di illegale: stavolta non si parla di doping, ma di combine.

Nibali nella cronometro che ha preceduto la passeggiata di Parigi

Nibali nella cronometro che ha preceduto la passeggiata di Parigi

Voci che non giocherebbero a favore della Astana, ma in soccorso del sodalizio kazako vengono l’ingente budget a disposizione e Vincenzo Nibali. L’UCI difficilmente terrà fuori dal Pro Tour una formazione con un sostanzioso riscontro economico e che ha in rosa il vincitore dell’ultima edizione del Tour de France. Lo stesso Nibali ha più volte condannato il comportamento dei fratelli Iglinsky, non voltando, però, mai le spalle alla sua squadra, dimostrando in questo modo professionalità e grande responsabilità. “L’errore dei fratelli Iglinsky è imperdonabile e da condannare, ma non vedo perché la squadra debba essere coinvolta”, ha dichiarato Nibali, il cui contratto è in scadenza nel 2016. Nel caso la Astana non venisse inserita nelle liste Pro Tour è gia pronta l’istanza di ricorso al TAR. L’ufficialità si avrà a metà dicembre, quando L’UCI diramerà la lista delle 18 formazioni Pro Tour.

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Giornalista sportivo, iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Grande appassionato di ciclismo, che segue da anni per la nostra testata