Affermazione di prestigio per la Nuova Agatirno che con una grande ripresa supera l’ex vice capolista Licata

La Nuova Aagtirno Capo d'Orlando
La Nuova Aagtirno Capo d'Orlando

La Nuova Aagtirno Capo d’Orlando

L’ottima prestazione esterna della scorsa settimana sul campo del quotato Zanella Cefalù, ritornato da solo in seconda posizione per effetto dei concomitanti risultati, evidentemente non era una casualità. La Nuova Agatirno Capo d’Orlando infatti centra una delle vittorie più importanti della sua stagione, superando di slancio la Studentesca Licata col punteggio di 80-65. Gli ospiti con questa sconfitta cedono il secondo posto e retrocedono in terza posizione insieme all’FP Sport Messina. Serata difficile sin dalla palla a due per la squadra di coach Castorina che si è presentata al Pala Fantozzi con solo otto effettivi e con due ragazzi del vivaio che hanno giocato meno di un minuto. Nonostante questo Licata per tutto il primo tempo si è opposta con merito agli attacchi dei paladini allenati da Renato Franza, chiudendo in perfetta parità il primo quarto (a quota 24 punti) ed andando al riposo lungo sopra di uno, sul 42-43.

Il play Marco Strati

Il play Marco Strati ha realizzato 22 punti

Inizialmente l’esperienza e la fisicità degli ospiti ha pagato con gli ottimi numeri della coppia di lunghi composta da Pozzo e Falanga (30 punti complessivi) mentre l’Agatirno sembra poter amministrare la gara ma paga qualche errore inevitabile di gioventù. Alla ripresa del gioco Capo d’Orlando decide di imprimere alla gara la svolta, i ritmi della contesa si alzano ed è una naturale conseguenza il parziale decisivo di 23-12 a favore dei locali che regala ai bianco azzurri dieci punti di vantaggio alla penultima sirena (65-55 al 30’). Straripante il solito play Strati (22 punti con 6 assist), il talentuoso Busco (17), ottima la sua difesa sull’argentino Manzo, capitan Randazzo (15) ed il pivot Cordici, autore di una doppia doppia da 16 punti ed altrettanti rimbalzi. Chi si aspetta che la gara fosse finita si sbaglia perchè Licata prima va sotto nel punteggio anche di quindici punti, poi gli ospiti reagiscono, complice anche un tecnico comminato dagli arbitri alla panchina paladina, risalendo sino al meno quattro lasciando intravedere un finale punto a punto. Così non è stato perché l’Agatirno ritrova il filo del discorso e ricaccia subito indietro gli avversari costretti a subire nella città del Capo la quinta sconfitta stagionale col punteggio di 80-65.

Il pivot Filippo Cordici autore di una "doppia-doppia" da 16 punti ed altrettanti rimbalzi

Il pivot Filippo Cordici autore di una “doppia-doppia” da 16 punti ed altrettanti rimbalzi

La convincente vittoria, la quinta del proprio campionato, è stata accolta con ovvia soddisfazione dal clan orlandino anche se la squadra non si porterà nella Poule Retrocessione i punti ottenuti in questo scontro diretto disputato con gli agrigentini perché la Studentesca parteciperà alla fase promozione. I due punti fanno comunque morale per Galipò e compagni in vista dell’ultima gara della prima fase da giocare in trasferta contro i giovani della Virtus Trapani, in quanto l’Agatirno nell’ultima giornata osserverà il turno di riposo imposto dal calendario dopo l’esclusione forzata del Paceco.

Nuova Agatirno – Studentesca Licata 80-65
Parziali: 24-24, 42-43 (18-19); 65-55 (23-12), 80-65 (15-10)
Nuova Agatirno: Galipò, Cordici 16, Strati 22, Busco 17, Motta ne, Ettaro 2, Sindoni 6, Randazzo 15, Giuliano 2, Munastra ne, Spampinato, Ferrarotto. All.: Franza.
Studentesca Licata: Pozzo 12, Di Rosa, De Caro 1, Savarese 20, Falanga 18, Abela 6, Manattini 5, Manzo 3. All.: Castorina.
Arbitri: Vizzini e Saeli

Giorgio Busco (Agatirno)

Giorgio Busco (Agatirno)

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