Un pubblico straripante e competente, composto inoltre da intere famiglie con bambini, ha partecipato sabato pomeriggio alle operazioni preliminari e di verifica tecnico-sportiva degli 89 concorrenti ammessi alla partenza del 2° Autoslalom Città di Ucria, sfida sportiva tra i birilli valevole per la Coppa AciSport 5a zona (giunta alla terza prova stagionale), per il Campionato siciliano Slalom (decimo appuntamento del 2023), per lo Challenge degli Emiri (alla quarta tappa), per il Campionato sociale Aci Messina e infine per il Tris dei Nebrodi.
Il messinese Giuseppe Bellini su Radical SR4 Suzuki
Domenica il direttore di gara, il calabrese Massimo Minasi, disporrà alle 9 in punto l’accensione del semaforo verde per la fase ricognitiva preliminare dei piloti sull’impegnativo tracciato di gara, ricavato lungo la strada statale 116 per Floresta.
Un segmento di gara particolarmente vario ed impegnativo nei suoi quasi 3 km di sviluppo (alcuni tratti sono stati riasfaltati nell’imminenza della sfida), che dovrà essere particolarmente attenzionato dai protagonisti, per individuare il giusto assetto sulle rispettive vetture e per adottare la miglior mescola di pneumatici. Subito dopo “start” per le previste tre salite cronometrate (dodici le postazioni di rallentamento con i birilli), al culmine delle quali si conosceranno i nomi dei vincitori nelle classifiche assoluta, di gruppo, di classe e Speciali.
Il messinese Santi Leo in azione su Radical SR4 Suzuki
Davvero arduo fare pronostici su quello che potrebbe essere il podio finale al 2° Autoslalom Città di Ucria, gara promossa sul territorio dal Team Palikè Palermo, dalla Misilmeri Racing e dal Comune di Ucria (il sindaco Enzo Crisà ha presenziato alle verifiche, cui sono seguite una degustazione di prodotti tipici del luogo e una serata musicale live), con la collaborazione assicurata da Ucria Racing, Scuderia Nebrosport e New Sicilia Promotion San Piero Patti.
Il catanese Mimmo Polizzi e la sua Elia Avrio ST09 Suzuki schierata dalla Catania Corse sono alla caccia della 3a affermazione sui monti Nebrodi, dopo la recente duplice affermazione negli Slalom Città di San Piero Patti e Città di Librizzi. Ma l’altro etneo Silvio Fiore (Formula Fire Suzuki, per la Catania Corse) sarà obbligato a puntare comunque al gradino più alto del podio. Assente dell’ultima ora, invece, il mazarese Girolamo Ingardia, altro favorito ad Ucria. La concorrenza è in ogni caso agguerrita e numerosa. A cominciare dal veterano trapanese Nicolò Incammisa (Trapani Corse) e dal messinese (risiede a Falcone) Giuseppe Bellini (Armanno Corse), entrambi al volante di Radical SR4 Suzuki.
Il messinese Domenico Gangemi su Fiat 127 Sport
“Purtroppo sono costretto a correre con l’influenza addosso – ammette Bellini –. Spero di stare meglio e provare a puntare magari ad entrare nella ‘top five’ della gara. Sulla mia Radical non abbiamo apportato alcuna novità. Conto al contrario di ricevere maggiori favori dal tracciato, che dovrebbe favorirmi leggermente per le mie caratteristiche, rispetto alle precedenti prove, non troppo fortunate, già disputate a San Piero Patti e a Librizzi”.
Altri grandi specialisti attesi al Città di Ucria saranno il veloce reggino Agostino Fallara (su Fiat 127 Sport, per la Piloti per passione), i messinesi Santi Leo (Radical SR4 Suzuki, per la Nebrosport), Sergio Bertolami (BRC a motore Suzuki Hayabusa, Puntese Corse), Salvatore Giunta (Fiat 126 Suzuki “Batman”, Aspromonte), Domenico Gangemi (campione italiano in E1 Italia 1400), su Fiat 127 Sport, per i colori della Phoenix, Alfredo Giamboi (Fiat X1/9, RO Racing), Giuseppe Raineri (Fiat 127 Sport, Puntese Corse) e Alfonso Belladonna (su Fiat Uno Turbo i.e., Nebrosport).
Il messinese Alfredo Giamboi su Fiat X1/9 Coupé
Riflettori puntati anche sui catanesi Salvatore Di Mauro (Radical SR4 Suzuki, Catania Corse) e Marco Gammeri (Renault Clio Rs Cup, RO Racing), sui siracusani Domenico Giangrande (su Elia Avrio ST09 Suzuki) e Alfio Bosco (Palama Suzuki, entrambi per la Catania Corse). Tra gli iscritti da attenzionare non mancano il trapanese Emanuele Campo (Fiat 126 Proto), vincitore dello Challenge Palikè 2021 e gli agrigentini Filippo Carlino (Elia Avrio ST09 Suzuki, Trapani Corse) e Ignazio Bonavires (a sua volta già campione italiano, Peugeot 106 Gti S16, RO Racing). Per la graduatoria femminile a sfidarsi saranno l’attuale leader dello Challenge degli Emiri, la messinese Katia Di Dio (su Fiat 127 Sport) e la brontese Alice Gammeri, con la Renault Clio Williams, entrambe per la Giarre Corse. Almeno tre i piloti locali più agguerriti, il citato Belladonna e i cugini omonimi Carmelo Cugno (il primo iscritto in classe N1400, l’altro in N1600, entrambi su Peugeot 106, per la Nebrosport). La premiazione conclusiva per il 2° Autoslalom Città di Ucria è prevista nella centrale piazza Padre Bernardino.
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