La Salernitana accorcia il gap dalla vetta. Foggia show, colpo Aversa a Melfi

Iemmello del Foggia

Nel ventisettesimo turno del girone C di Lega Pro il Benevento non è andato oltre l’1-1 casalingo con il Barletta vedendo assottigliarsi il vantaggio sulla Salernitana proprio alla vigilia dello scontro diretto in calendario all’Arechi sabato prossimo. La capolista subisce il vantaggio dei pugliesi al 38′ del primo tempo ad opera di Cortellini, abile a trasformare un calcio di punizione dai venti metri. Nella ripresa i sanniti attaccano a testa bassa, ma si espongono alle azioni di rimessa dei biancorossi. Dopo una grande occasione sfumata per Djiby (Stendardo salva sulla linea), la squadra di Brini trova almeno il pareggio: lo firma il solito Eusepi, con un gran tiro al volo, al 91′. Sedicesima segnatura stagionale per l’attaccante. Ne approfitta la Salernitana, ora a -2 dal Benevento. Eppure la formazione di Menichini, di scena a Torre Annunziata contro un Savoia in piena crisi, fatica oltremodo per battere i bianchi. Ci vuole un gol di Tuia, a 15′ dal termine, per spezzare l’equilibrio. Primo centro del torneo per il difensore. Orgogliosa la prova degli oplontini cui non è bastato il carattere per fermare i granata.

Menichini, allenatore della Salernitana

Menichini, allenatore della Salernitana

Casertana batte Lecce 1-0 nella sfida playoff di giornata. Vittoria che determina l’aggancio al quarto posto. Di Cissè, su assist di Rajcic, al 20′ della ripresa, il gol partita. I salentini, che in avvio si erano resi pericolosi con Embalo e Moscardellli, non hanno poi impensierito i padroni di casa, rimediando il primo ko della gestione Bollini. Sconfitta casalinga per la Reggina, superata al “Granillo” per 2-3 dal Matera. La squadra di Auteri ipoteca la vittoria già nel primo tempo, andando sul doppio vantaggio grazie alle reti di Carretta al 27′ e Madonia al 44′. Per i biancazzurri anche un rigore sbagliato da Letizia (parata di Belardi). All’11’ della ripresa Carretta sigla la doppietta personale che vale lo 0-3, ma gli amaranto reagiscono, trovando con Viola al 26′ e Ungaro al 47′ le reti per il definitivo 2-3. Il risultato di giornata è il nettissimo 6-0 inflitto dal Foggia all’Ischia. Cavallaro sblocca al 36′ su rigore, Iemmello raddoppia al 43′ su schema d’angolo. Nella ripresa i “satanelli” completano la goleada, con Sarno al 7′, Potenza al 15′, l’autorete di Gerevini al 19′ e Grea al 32′. Tra gli ospiti, letteralmente travolti, espulso Finizio.

Caturano, doppietta inutile dal dischetto

Caturano, doppietta inutile dal dischetto

Pareggi in Catanzaro-Vigor Lamezia e Paganese-Cosenza. Al “Ceravolo” è 1-1 nel derby calabrese. Sblocca per le “aquile” Razzitti al 25′ del primo tempo, rimedia per i biancoverdi Montella al 25′ della ripresa. Scialbo 0-0, invece, al “Marcello Torre”. Un “brodino” per la formazione di Sottil, buon punto per i silani che hanno fallito con Tortolano una grossa chance nel secondo tempo, ma entrambe restano fuori dalla zona playout. La giornata si è chiusa con il pazzesco 3-4 di Melfi-Aversa Normanna. L’ex giallorosso De Vena segna al 7′ su retropassaggio avventato di Spezzani. Al 15′ il raddoppio di Geroni. Tre minuti dopo accorcia Caturano su rigore. In pieno recupero di prima frazione Agnello sigla il 2-2. Nella ripresa le emozioni si susseguono. Al 9′ Caturano trasforma un secondo penalty e completa la rimonta. La squadra di Marra, però, non è mai doma. Magliocchetti, al 21′, fa 3-3 di testa sugli sviluppi di un corner. De Luca firma quindi il clamoroso 3-4 al 36′, regalando ai suoi un successo pesantissimo. Il Melfi, in caduta libera, resta appaiato al Messina al quint’ultimo posto. L’Aversa abbandona l’ultimo posto, regalando la Reggina in coda e scavalcando anche il Savoia.

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