La Casertana cala il poker e va a +4 sul Messina. Lecce di misura, Cosenza ko

I tifosi della Casertana

La Casertana prova la fuga. Nell’undicesima giornata i “falchetti” passano con un perentorio 0-4 all’Esseneto e spazzano via l’Akragas, portando a quattro le lunghezze di vantaggio sul Messina secondo. Risultato già in cassaforte nel primo tempo. Di Agyei al 18’ la rete utile a spezzare l’equilibrio. Al 43’ il raddoppio di Alfageme, complice una disattenzione dei siciliani. Il tris in contropiede con De Angelis al 52’. Vono sventa un rigore a De Angelis, ma evita solo momentaneamente il poker, firmato dallo stesso attaccante ex Avellino al 72’, con una splendida conclusione all’incrocio dei pali. Letteralmente travolta la squadra di Legrottaglie dal ciclone Casertana, sempre più capolista. Vince di misura il Lecce, con il risultato che è ormai il marchio di fabbrica per la gestione Braglia. Surraco l’autore del gol decisivo al 51’, con un tiro dai 25 metri. Lecce a 18 punti e quarto 1-0 in cinque gare per il tecnico subentrato ad Asta. Crescono, così, le quotazioni dei salentini.

Il nuovo portiere del Monopoli Matteo Pisseri

Il portiere del Monopoli Matteo Pisseri

Scivola, invece, il Foggia. Clamoroso allo “Zaccheria”, dove il Monopoli passa per 0-2 in una gara nella quale è accaduto praticamente di tutto. Al 36′ gli uomini di De Zerbi falliscono un rigore con Sarno: decisivo Pisseri. Croce, in acrobazia, porta in vantaggio gli ospiti al 42′. Per l’ex messinese sesto centro stagionale, messo a segno proprio contro la squadra della sua città. Nella ripresa, al 74′ il raddoppio di Gambino con una spettacolare rovesciata. Pisseri sventa poi un altro rigore al 77′, ipnotizzando anche Iemmello. Espulso nell’occasione Romano, ma il Monopoli resiste anche in 10 e si aggiudica il derby pugliese, salendo a quota 14 in graduatoria. Pesante battuta d’arresto per il Foggia che resta terzo, alle spalle del Messina, ma viene agganciato dal Lecce. Il posticipo del lunedì Benevento-Juve Stabia definirà la graduatoria specie per i quartieri alti, con i sanniti che in caso di affermazione raggiungerebbero i giallorossi al secondo posto.

Luca Orlando ai nostri microfoni

Luca Orlando, al primo gol con l’Ischia

Successo esterno del Catanzaro, letteralmente trasformato dalla cura Erra. I calabresi, reduci dal 2-1 casalingo ai danni del Lecce, si sono imposti per 0-1 a Rieti contro la Lupa Castelli, raggiungendo quota 11 in classifica. Decisivo un guizzo di Mimmo Giampà, in gol al 20′ del primo tempo sfruttando la punizione battuta da Taddei. Sempre più difficile la situazione dei laziali (in panchina Cioci dopo l’esonero di Galluzzo), fermi a 6 punti. Pareggio senza gol, invece, tra Andria e Melfi. I padroni di casa hanno però sfiorato la vittoria: palo di Cianci al 93′, mentre precedentemente Santurro aveva salvato su un tiro di Morra. 2-2 nel derby campano tra Paganese e Ischia. Al 7′ apre le marcature Gurma, ma i gialloblù rimediano al 61′ con Orlando, al primo centro del torneo. Poi botta e risposta tra Palomeque e Izzillo, tra l’82’ e l’83’. Grassadonia non va oltre il pari, beffato da due suoi ex giocatori. Infine, Letizia, in gol al 36’, timbra il pesantissimo successo del Matera in casa di un Martina praticamente allo sbando, senza guida tecnica dopo il rifiuto di Moriero. Ultimo posto per i pugliesi, mentre la squadra di Padalino riprende fiato.

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