Cancellare lo zero alla voce punti in classifica. Questo sarà l’obiettivo comune che anima la vigilia del terzo turno della LNP Adecco Gold che vedrà opposte al PalaFerraris la Novipiù Casale Monferrato e l’Upea Orlandina, entrambe alla ricerca del primo acuto stagionale.
Paladini che in settimana hanno ufficializzato l’ingaggio del play statunitense Keddrick Mays che tuttavia non sarà della sfida, ciò anche per la lentezza della burocrazia e per la chiusura anticipata dell’ufficio tesseramenti per gli atleti stranieri.
Del resto gettare nella mischia un giocatore che fin qui non ha mai visto i compagni e lo staff tecnico sarebbe un grosso azzardo, tenuto conto anche dei voli transoceanici sulle spalle ed allora meglio puntare sulla disponibilità piena nella prossima uscita interna con Ferentino.
Altra situazione in divenire è quella riguardante l’ex guardia azzurra Gianluca Basile. Significativi progressi si sono registrati nel suo recupero, tuttavia nell’entourage societario si frena per paura di un rischio ricaduta per l’atleta pugliese che potrebbe comprometterne il futuro impiego, pur tuttavia non è da escludere un impiego minimo giusto per fargli riassaporare il contatto con il parquet di gioco.
Chiaro in proposito il pensiero di coach Gianmarco Pozzecco nella conferenza stampa della vigilia prima della partenza: “Mays sicuramente non giocherà domenica. Se riesce a ottenere il visto entro oggi, domani partirà per Casale, ma ciò è molto difficile. Altrimenti lunedì sarà già qui e martedì comincerà ad allenarsi. Anche Basile al 99% non ci sarà, ma questa è solo una scelta mia. S’è allenato in settimana, ma non voglio assolutamente rischiare. Lui vorrebbe anche rendersi disponibile, ma preferisco giocare di squadra e non forzare Baso per 5 o 10 minuti, anche se comunque per noi sarebbero utilissimi“.
“Vincere a Casale – continua il coach triestino – sarebbe realizzare un piccolo sogno per noi perché non siamo in condizioni ottimali. Abbiamo voglia di fare bene, ma la Junior è un’ottima squadra con due buoni americani. Loro ne hanno due, noi ancora per poco uno soltanto“.
Le poche rotazioni sono state una costante in quest’avvio di stagione in casa Upea, un handicap che non ha consentito alla squadra di alzare il ritmo dell’intensità già dagli allenamenti. Ed anche per questa ragione in settimana Soragna e compagni hanno varcato lo Stretto per uno scrimmage (58-89) contro la Viola Reggio Calabria (compagine LNP Silver, tra l’altro reduce da un successo su Agrigento in campionato) di coach Ciccio Ponticiello, peraltro nell’occasione priva dei suoi americani.
In conferenza stampa presente anche Andrea Benevelli. Il lungo pesarese è carico in vista della prossima gara e si fa portavoce della voglia di far bene di tutto il gruppo: “Dovremo ripetere lo spirito che abbiamo messo contro Brescia. Casale non è un campo facile, è un’ottima squadra, ma noi dobbiamo assolutamente giocare come contro la Leonessa”.
“È stata una partita – prosegue il lungo pesarese alla terza stagione a Capo d’Orlando analizzando l’ultimo match con Biella – stranissima. Loro cambiavano su ogni blocco, il parquet era viscido e la palla scivolosa. Non riuscivamo ad attaccare bene. Dobbiamo migliorare l’atteggiamento con cui entriamo in campo. L’anno scorso subivamo nel terzo quarto, domenica invece siamo stati molto bravi ad aumentare l’intensità al rientro dagli spogliatoi. Dalla prossima settimana ci sarà anche Mays e sono sicuro che ci darà una grossa mano”.
L’avversario – Rispetto alla stagione precedente, almeno sulla carta la compagine piemontese appare indebolita per quel che concernerne i nomi in roster. Le scorie della retrocessione dalla Serie A hanno pesato parecchio sul gruppo e l’ambiente piemontese per parte della stagione sognava l’immediato ritorno nella massima serie.
Regia affidata all’americano Kevin Dillard, buona visione e punti in mano. Al suo fianco agisce l’altro statunitense David Jackson, arrivato in Italia reduce da tre stagioni al vertice dei tornei polacchi, ma ancora titubante nelle prestazioni in campo.
C’è un volto noto agli sportivi orlandini come Davide Bruttini, quarto lungo nel roster della stagione di Poz in campo e Sacchetti coach. Tra i riconfermati della Junior spicca su tutti l’ala Niccolò Martinoni, elemento che al PalaFantozzi diede bella prova delle proprie doti.
Completano il gruppo agli ordini del bravo coach Giulio Griccioli: il baby play Amato (scuola Milano), l’italo-argentino Casini (ex Ferentino), Cutolo, Giovara, Di Prampero e l’ex triestino Abdel Fall.