E’ tempo di big match al “Salmeri” e al “Fresina”. Milazzo e Sant’Agata, adesso tocca a voi

Il Milazzo in una foto prepartita

Cinque squadre in un solo punto, tutte chiamate a contendersi quel primo posto che vuol dire Serie D. In Eccellenza arriva la domenica della verità, quella degli scontri diretti tra 4 delle prime 5 della classe. E adesso il margine d’errore è davvero ridotto al minimo. Occhi puntati sul “Marco Salmeri” di Milazzo e  sul “Fresina” di Sant’Agata, dove andranno in scena le gare clou di questa 23esima Giornata. Dopo aver fatt0 30, contro Acireale e Rocca di Caprileone, la squadra di Rufini vuole fare 31, battendo il Catania San Pio X e staccandolo in classifica.

Pasquale Ferrara guida uno straordinario Sant’Agata (ph. Francesco Barbagallo)

Nell’altro big match di giornata il Sant’Agata di Pasquale Ferrara vuol far valere il fattore campo contro l’Acireale e lasciarsi alle spalle le polemiche arbitrali delle ultime settimane, a margine delle sconfitte rimediate sui campi di Giarre e Rosolini. Chi spera di trarre vantaggio da questa situazione è il Palazzolo che ospita un Real Avola a caccia di punti salvezza ed in affanno nelle ultime giornate, tra la condanna a vincere per evitare i playout ed alcune ingiunzioni di pagamento che starebbero mettendo in difficoltà il direttivo. Ad inaugurare la giornata domani sarà invece il Rocca di Caprileone, che domani sarà ospite della sua storica bestia nera, il Giarre, per cercare punti utili per la permanenza diretta. All’andata gli etnei travolsero col risultato di 0-3 i tirrenici, stavolta c’è tutta la voglia degli uomini di Palmeri di riprendere la strada delle 5 vittorie consecutive interrotta dalle due ottime prestazioni offerte contro Palazzolo e Milazzo.

Tornando alle gare di domenica, lo Sporting Taormina ospita il Rosolini per un confronto tra due squadre che navigano nella zona franca della classifica, ma per gli jonici può essere la gara della svolta, che in caso di vittoria si ritroveranno con mezza salvezza in tasca ed un calendario più che agevole. Il Biancavilla ospita poi uno Scordia in rampa di lancio, a sei punti dalla zona playoff, al nono risultato utile consecutivo e adesso deciso a prendere il posto di una delle cinque grandi del girone. Il Pistunina invece sarà ospite del Torregrotta e spera di ottenere quel successo che gli permetterebbe di allontanare ulteriormente il penultimo posto occupato dal Belpasso, a sua volta impegnato a Viagrande. Le due retrocessioni dirette, però, sono già sancite e servirebbe un miracolo al Pistunina per rientrare in un gap che gli permetta di disputare i playout. Per l’altro spareggio retrocessione, per i playoff e la lotta al primo posto è ancora tutto da chiarire.

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