È stata una Infodrive Capo d’Orlando cinica e concreta, che grazie ad un terzo quarto stellare ha avuto la meglio in trasferta sul campo del Cus Catania Basket 2003 con il punteggio di 64-91. Dopo l’ottima prestazione casalinga contro la Siaz Piazza Armerina, servivano conferme che sono arrivate per coach Bolignano: una difesa che tiene gli avversari sotto i 65 punti edun attacco che ha ritrovato precisione e fluidità. Il risultato finale è rotondo e molto incoraggiante per i paladini, contro avversari che hanno provato in tutti i modi a rimanere in partita, soprattutto nel primo tempo quando hanno chiuso con uno svantaggio minimo di sette lunghezze sul 31-38.
Il calore dei tifosi paladini (foto Carmen Spina)
Il terzo quarto ha letteralmente spaccato in due la gara, Simas Jasaitis (22 punti a referto, in perfetta media stagionale il lituano) e compagni hanno bersagliato la retina catanese in ogni modo, soprattutto dalla lunga distanza, piazzando un parzialone di 14-37 che ha messo al sicuro la vittoria finale. Da segnalare le ottime prestazioni di Patrick Gatti (17 punti) e Gian Carlo Favali (17 punti), dominante dalla lunga distanza il primo e sotto canestro il secondo. Il capitano Matteo Palermo (6 punti) ha fornito la solita prova di ordine e concretezza, insieme a Vittorio Moltrasio (9 punti) e Leonardo Marini (6 punti) garantiscono una regia della squadra che prende sempre di più la fisionomia che vuole coach Bolignano: gioco fluido e ordinato in attacco con una difesa aggressiva e concreta.
Le rotazioni dalla panchina hanno garantito un ottimo contributo sia in difesa che in attacco: Gabriele Mentonelli (6 punti), Riccardo Agbortabi (8 punti) e Douglas Marini hanno permesso di rifiatare ai loro compagni mantenendo in totale controllo il match. Sono scesi in campo nelle battute finali i giovanissimi Andrea e Lorenzo Collovà. Nutrita e calorosa la presenza dei tifosi orlandini, che come sempre hanno sostenuto la squadra facendo sentire la propria passione e l’attaccamento ai colori bianco azzurri. La capolista sta generando molto entusiasmo, si vede e si sente attorno alla squadra, sia in casa che in trasferta. Prossima gara casalinga domenica 19 novembre alle ore 18.00 al Pala Infodrive, avversaria di turno sarà la Fortitudo Messina.
Riccardo Agbortabi sotto canestro (foto Carmen Spina)
La cronaca: primi due punti della partita di Jasaitis. Gatti entra dalla linea di fondo, segna e subisce fallo per il primo gioco da tre punti. Primo break paladino dopo la tripla di Jasaitis sul 2-8, coach Russo chiama immediatamente time out per il Cus Catania. Alla ripresa Marini segna i punti del +8 con il punteggio di 2-10. Dopo i canestri di Vittorio Moltrasio e Leonardo Marini gli avversari si riavvicinano a 5 lunghezze di svantaggio sul 9-14 quando manca 1’45’’ secondi al termine del quarto. Due liberi di Favali e la tripla di Jasaitis riportano i paladini avanti con il massimo vantaggio sul 11-19. Il quarto si chiude con la prima tripla di Gatti dall’angolo (14-22).
Il parziale si apre con un’altra tripla dall’angolo di Mentonelli che porta i bianco azzurri avanti di 9 lunghezze 16-25. Cus Catania che lotta e trova il canestro che riavvicina gli avversari a 6 lunghezze di svantaggio 19-25, coach Bolignano chiama il primo time out della partita. Agbortabi e Favali segnano da sotto due canestri in fotocopia, contropiede vincente di Agbortabi e massimo vantaggio orlandino sul 19-31 quando siamo a metà quarto. Favali segna i punti del nuovo + 10 per i paladini che subiscono immediatamente dopo due triple in fila degli avversari che si riportano al minimo svantaggio sul punteggio di 31-35, quando mancano 2’25’’ al termine del primo tempo.
Simas Jasaitis in penetrazione (foto Carmen Spina)
Un gioco da tre punti di Gabriele Mentonelli (canestro e fallo subito) consente ai biancoazzurri di riportarsi avanti di sette punti sul 31-38, punteggio finale del primo tempo. Il secondo tempo si apre bene con la tripla di Moltrasio, due canestri da sotto di Marini ed un lay up comodo di Jasaitis. L’Infodrive arriva in un amen al +17 sul 31-48. In contropiede da palla recuperata in difesa Moltrasio appoggia per il 31-50. Jasaitis prima dalla media in angolo e poi in entrata con fallo mette a segno 5 punti in fila per il +19: 36-55 a metà periodo.
Gatti dal solito angolo mette tre punti e in contropiede il successivo lay up del +24 orlandino: 36-60. Mano caldissima per Gatti che con l’ennesima tripla porta l’Infodrive Capo d’Orlando sul 36-65. La sagra delle triple continua con Palermo, che dalla lunga porta il punteggio a ben 70 punti per i biancoazzurri. Quarta bomba del quarto per Gatti: 39-75. Con un parziale di 14 a 37, i paladini chiudono il quarto avanti di 30 punti: 45-75.
Altri tifosi paladini a Catania (foto Carmen Spina)
L’ultimo periodo si apre con un tap-in di Gian Carlo Favali che sale in cielo per mettere i primi due punti orlandini: 47-77. Cus Catania che con l’orgoglio piazza un mini break di 7-2 sul punteggio di 52-77. A 6’30’’ il parziale di 12-2 del Cus Catania costringe coach Bolignano a chiamare time out sul punteggio di 57-77. Agbortabi rompe il digiuno offensivo del quarto con due punti di forza in contropiede: 57-79. Il capitano Matteo Palermo mette la tripla del + 22 a 2’ dal termine e Agbortabi fissa il punteggio sul 59-86. Anche Favali partecipa al festival delle triple riportando il massimo vantaggio a trenta punti sul 59-89 ad un 1’30’’ dalla sirena. In campo anche Lorenzo ed Andrea Collovà nei minuti finali della gara, orlandini che controllano e chiudono la partita sul 64-91 per la gioia dei tifosi orlandini presenti al Pala Arcidiacono.
Il tabellino Infodrive Capo d’Orlando: L. Marini 6, Jasaitis 22, Palermo 6, Gatti 17, Moltrasio 9, Favali 17, Mentonelli 6, Agbortabi 8, D. Marini, A. Collovà, L. Collovà. All: Domenico Bolignano, Assistant Coach: Christian Narciso
Autori
MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia
