L’espulsione rimediata nel concitato finale di Catania-Vibonese, recupero dell’ottava giornata del girone C di Serie C, è costata quattro turni di squalifica al tecnico Peppe Raffaele, autore di un comportamento ritenuto anti-sportivo. Il curioso episodio, che ha visto protagonista l’allenatore ex Igea, è accaduto con gli etnei in vantaggio per 2-1.
“A gioco fermo, entrava sul terreno di gioco sottraendo la disponibilità del pallone a un calciatore della squadra avversaria, costringendo l’arbitro a sospendere la gara per decretarne l’espulsione” si legge nella motivazione della sentenza del Giudice Sportivo. Questa la spiegazione del diretto interessato, che ha interrotto l’azione dei calabresi, arrivata nel post-partita: “Ero convinto ci fosse fallo e che l’arbitro avesse fischiato. In quell’istante ho messo il piede in campo e solo dopo ho capito che l’arbitro non aveva fischiato: si vede anche dalle immagini. Stiamo parlando di un’azione a centrocampo, non di una palla gol. Si è trattato di un fraintendimento, poi ho visto il cartellino rosso” ha dichiarato Raffaele, che sarà quindi costretto a vedere dalla tribuna le prossime quattro partite del Catania.
Cavese, Trapani, Caldiero Terme e Campobasso sono le squadre che si giocheranno le semifinali della…
È il Cesena degli ex messinesi Silvestri e Donnarumma la squadra vincitrice della Supercoppa di…
Due gare casalinghe da disputare a porte chiuse e 15.000 euro di ammenda. Questa la…
Il Monopoli conquista una soffertissima salvezza grazie al pareggio per 1-1 con la Virtus Francavilla…
Il direttore sportivo Cosimo D’Eboli è pronto ad assumere un nuovo incarico dopo la promozione…
L'Orlandina apre al meglio la semifinale playoff con Molfetta e si porta a tre successi…