Uno 0-0 che non accontenta nessuno. Francesco Passiatore, il tecnico del Roccella, da ex attaccante di razza non è del tutto soddisfatto per il pari del “Franco Scoglio” con il Messina: “Sono rammaricato per non essere andato via con i tre punti, abbiamo avuto tantissime occasioni per portarci in vantaggio. Devo guardare anche alla prestazione dei ragazzi e alla voglia di lottare, però non sempre possono capitare queste gare. Dovevamo essere più cinici, siamo andati tre o quattro volte davanti alla porta ma abbiamo fallito”.
“Sapevamo che il Messina aveva un risultato solo – ha proseguito Passiatore – e cercava a tutti i costi la vittoria per risalire in classifica. Abbiamo cercato di aspettarli, avendo dei giocatori con determinate caratteristiche che sfruttano meglio gli spazi. Siamo venuti fuori soprattutto nel secondo tempo, quando loro si sono portati più avanti e ci hanno concesso campo”.
L’uscita sicura di Scuffia (foto Nino La Macchia)
In evidenza si è messo soprattutto Strumbo, un 2000, abile a fermare Arcidiacono. “Facendo questa categoria da qualche anno ritengo che gli under facciano la differenza. Avere dei giovani pronti che mettono in campo anima e cuore è importante. Io guardo se un ragazzo è pronto e lo schiero, non ci sono problemi legati all’età. Abbiamo giocato contro l’ultima, il Rotonda, che abbiamo battuto solo nel finale, in questo campionato non ci sono partite facili , abbiamo 17 punti e non bisogna mollare niente. Quando sono arrivato al Roccella c’era una situazione molto complicata, ho cercato di preparare bene la partita con il Messina analizzando i loro punti forti e quelli deboli, adesso spero di fare qualche altro punto importante domenica”.
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