Il Poz si congeda dai tifosi: “Continuerò a tornare a Capo d’Orlando”

Il commiato del Poz da Capo d'Orlando

Il futuro sarà a Varese dove sabato è stato ufficialmente presentato, ma Gianmarco Pozzecco è tornato ancora per pochi giorni a Capo d’Orlando per un ultimo gesto di saluto per la città e per i tifosi ed amici che si sono stretti intorno al coach triestino per ascoltarne le parole di un commiato con tanto pathos.

Gianmarco Pozzecco col capitano Matteo Soragna

Gianmarco Pozzecco col capitano Matteo Soragna

La piccola sala stampa “Daniele Di Noto” del “PalaFantozzi” è gremita di un pubblico eterogeneo tra giornalisti e tifosi di ogni età, accorso per ascoltare il Poz che fortemente ha voluto questo incontro in cui chiarire, qualora ve ne fosse bisogno, i perché di una scelta dettata principalmente dal viscerale legame con il club lombardo, ma ciò senza tradire Capo d’Orlando e l’Orlandina Basket.

Accorato nel tono, a tratti anche quasi adirato, il Poz cede all’emozione e persino la voce si rompe e qualche piccola, immancabile, lacrima fa il suo capolinea dietro i grandi occhiali da sole che non si scioglie neppure quando la sala gli riserva un’ultimo applauso, all’uomo ed alla sua genuinità, e prima di lasciare la stanza a conclusione di una conferenza in cui non c’è spazio per le domande.

Non c’è bisogna di sottolineare quanto l’esperienza da atleta nella sua ultima annata agonistica (stagione 2007-08), come la sua prima avventura da allenatore resteranno indelebilmente nel cuore dell’ex play azzurro che da Capo d’Orlando e da tutta l’intera Sicilia ha ricevuto calore ed emozioni destinate a rimanere vive nel tempo nella memoria, ma soprattutto in fondo al cuore.

Sanguigno il ricordo, già palesato in una delle ultime conferenze della stagione, della genesi della proposta presentata dall’amico Cecco Vescovi lo scorso 28 gennaio di affidargli la sua ex squadra e dell’immediata e trasparente scelta di confidarlo al presidente Enzo Sindoni, al vicepresidente Meluccio Perrone, ed al d.s. Giuseppe Sindoni. Ma che la scelta fosse arrivata solo al termine della stagione.

Il Poz posa con una t-shirt celebrativa del suo ritorno a Varese

Il Poz posa con una t-shirt celebrativa del suo ritorno a Varese

Un primo pensiero è per negare che se ne fosse andato all’indomani della sfida con Trento, e dopo aver deciso di lasciare, quasi di nascosto, senza parlare con nessuno. Il secondo pensiero è sui rumors d’interesse per giocatori protagonisti dell’ultima stagione paladina (Portannese, Archie, ndr), e di non tramare per privare il club di elementi che per primi, autonomamente, avessero manifestato la volontà di cambiare con il consenso del club.

Non manca l’autocritica nelle proprie parole, in risposta anche ad alcune critiche patite sui social network: “Durante il periodo qui, ho dichiarato delle cose forti, forse sbagliando nei toni, non pensando a quale sarebbe potuto essere il mio futuro. Ma non l’ho mai fatto in modo ipocrita o falso, perché quelle cose sempre le pensavo e le sentivo nel momento in cui le dicevo. Il rapporto avuto qui è sempre stato sincero, vero, una situazione professionale idilliaca e nella vita come nello sport si sa, un rapporto può durare un giorno, un mese o più“.

Pozzecco tra il d.s. Giuseppe Sindoni e il presidente Enzo Sindoni

Pozzecco tra il d.s. Giuseppe Sindoni e il presidente Enzo Sindoni

“Le nostre strade si sono divise per una mia responsabilità – precisa Pozzecco – perché io ho deciso io che si dividessero. Ho deciso di tornare in un posto dove ho giocato 8 anni e dove ho vinto l’unico scudetto della mia carriera. Un posto che non metterò mai in comparazione con questa città così come non metterò Capo d’Orlando e mi auguro che tra 12 anni possa essere ancora voluto qui. Oggi ho preso la decisione di andare, oggi mi auguro che un giorno tornerò. Sono uomo di sport, da atleta, da dilettante o da tifoso capisco e rispetto il dolore delle persone. Ci rivedremo, perché continuerò a vivere e a passare del tempo a Capo“.

Non permetterò – chiosa il Poz, prima di lasciare commosso la sala – mai a nessuno di cancellare tutto quello che noi abbiamo passato insieme“.

Questo il video realizzato da Antenna del Mediterraneo relativo alla conferenza stampa di saluto di Gianmarco Pozzecco:

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