Per il Città di Messina ancora un pari: Hinterreggio rimontato sotto la pioggia

L'esultanza dei calciatori del Città di Messina dopo la rete dell'1-1 del senegalese Seck
L'esultanza dei calciatori del Città di Messina dopo la rete dell'1-1 del senegalese Seck

L’esultanza dei calciatori del Città di Messina dopo la rete dell’1-1 del senegalese Seck (foto Omar Menolascina)

Su un campo reso particolarmente pesante dall’acqua caduta copiosamente prima e durante la gara, il Città di Messina centra il terzo pareggio consecutivo in campionato. Favasuli porta in vantaggio gli ospiti dopo soli 4 minuti, Seck riequilibra il punteggio a metà ripresa. 1-1 il punteggio finale. Diversi gli episodi contestati dalla formazione di Panarello. Domenica prossima gara esterna sul campo dell’Agropoli.

Terzo pareggio di fila per il Città di Messina, che al “Celeste” impatta 1-1 con l’Hinterreggio nel match d’apertura del nuovo anno e del girone di ritorno. Gara fortemente condizionata dalle avverse condizioni meteorologiche e campo reso pesante dalla pioggia. Avvio in salita per gli uomini di Panarello, freddati al 4′ dalla rete di Favasuli. La reazione dei padroni di casa stenta ad arrivare nella prima frazione ma si concretizza nella ripresa. Il gol del pari lo firma Seck di testa, sugli sviluppi di un corner, al 23′ del secondo tempo. Il Città di Messina fa un altro piccolo passo avanti in classifica e tocca quota 16. Nel prossimo turno trasferta ad Agropoli: non ci sarà Vella, che oggi ha rimediato il quarto giallo in campionato e sarà squalificato.

I capitani al centro del campo prima del fischio d'inizio (foto Omar Menolascina)

I capitani al centro del campo prima del fischio d’inizio (foto Omar Menolascina)

La Cronaca – Panarello deve rinunciare allo squalificato Cappello ed agli infortunati Nastasi e Parachì ma può contare sul ritorno di Emanuele Frassica, subito titolare. Confermato il 4-3-3: in porta Fazzino, in difesa Cucè, Cammaroto, Frassica e Trovato, a centrocampo Seck, Camarda e Munafò, in attacco Vella, Manfrè e Bonamonte. Tutti juniores i nove componenti della panchina.

Si gioca su un terreno che si presenta da subito in condizioni quasi proibitive a causa dell’abbondante pioggia caduta già prima dell’ingresso in campo delle due squadre. Il primo episodio dell’incontro condanna subito il Città di Messina: è il 4′ quando Aliperta centra la traversa dopo uno slalom tra gli avversari, l’azione prosegue e il pallone giunge a Favasuli, che calcia da distanza favorevole, trova la deviazione decisiva di Cammaroto e batte Fazzino. I padroni di casa, anche a causa di un campo pesantissimo, faticano inizialmente a reagire. Tra l’11′ e il 14′ prime proteste del Città di Messina: prima  Manfrè riceve un colpo al volto da Cucinotti, che nell’occasione viene soltanto ammonito, poi Vella invoca invano il rigore dopo essere stato strattonato in piena area. Al 16′, su cross di Trovato, lo stesso Vella calcia di prima intenzione ma il suo sinistro viene ribattuto da un difensore. Al 18′ percussione per vie centrali di Favasuli e tiro dal limite neutralizzato con sicurezza da Fazzino. Al 20′ l’Hinterreggio ci riprova con il capitano Aliperta dai 40 metri: conclusione potente ma leggermente imprecisa. Al 32′ Manfrè prova ad involarsi verso la porta avversaria ma viene atterrato da Papasidero, per l’arbitro non è intervento da ultimo uomo e quindi scatta solo il cartellino giallo per il difensore calabrese. La migliore occasione del primo tempo la squadra di casa la costruisce al 35′ con Frassica che, sugli sviluppi di una punizione di Camarda, anticipa tutti ma di testa manda di poco a lato. Prima dell’intervallo è ancora Favasuli a cercare il gol con un tiro dal limite che Fazzino intercetta comunque senza grossi affanni. Si va al riposo con l’Hinterreggio in vantaggio per 1-0.

Un contrasto tra Aliperta e Cammaroto (foto Omar Menolascina)

Un contrasto tra Aliperta e Cammaroto (foto Omar Menolascina)

Nella ripresa il Città di Messina si ripresenta con Portovenero al posto di Bonamonte e già dopo un minuto ecco la prima occasione: i tentativi ravvicinati di Vella e Manfrè vengono sventati dall’opposizione della difesa calabrese, il pallone finisce a Portovenero, che cerca la porta da buona posizione ma calcia di poco a lato. Al 4′ Manfrè invoca nuovamente un calcio di rigore per una trattenuta ai suoi danni di Papasidero, ma anche in questo caso l’arbitro Sartori non interviene. Al 14′ ammonito Vella: l’attaccante era in diffida e sarà dunque squalificato per un turno. Al 15′ entra anche Brancato, chiamato a rimpiazzare Cucè. La formazione di Panarello, intanto, sembra crescere con il passare dei minuti e riesce a dare continuità ai propri tentativi. Al 19′ cross di Camarda, palla rimessa fuori dalla difesa e sinistro di prima intenzione di Munafò bloccato dal portiere Parisi. Un minuto più tardi Camarda lancia Vella, che riceve a sinistra, entra in area, trova lo spazio per il tiro ma non angola a sufficienza la conclusione e Parisi può opporsi. Al 22′, su una punizione del solito Camarda, il pallone giunge in area a Portovenero, che calcia verso la porta e, dopo una deviazione di un avversario, colpisce il palo. Sul corner che segue, Camarda dalla bandierina trova Seck, il centrocampista senegalese anticipa di testa gli avversari e realizza il suo primo gol stagionale riequilibrando il punteggio. Alla mezzora ancora un episodio contestatissimo dai padroni di casa: Papasidero, già ammonito, commette un fallo a palla lontana su Manfrè, l’arbitro viene richiamato da uno dei suoi collaboratori, concede la punizione a favore del Città di Messina ma non prende alcun provvedimento disciplinare nei confronti del difensore ospite. Sulla punizione che segue, Camarda calcia verso la porta mandando la sfera, deviata dalla barriera, di pochissimo oltre la traversa. Manfrè invoca al 38′ l’ennesimo penalty dopo una presunta trattenuta ai suoi danni, ma anche stavolta il direttore di gara lascia correre. Al 39′ dentro Pino al posto di un esausto Vella. Al 41′ l’Hinterreggio prova a pungere: Favasuli calcia da buona posizione ma trova la provvidenziale ribattuta di Brancato, poi è Puntoriere ad andare al tiro senza centrare la porta. Nelle battute finali affiora la stanchezza da entrambe le parti e la gara si trascina senza ulteriori sussulti fino al 3′ di recupero, quando arriva il triplice fischio dell’arbitro Sartori. Il Città di Messina centra il terzo pareggio consecutivo e raggiunge quota 16 punti in graduatoria. Domenica prossima prima gara esterna del girone di ritorno al “Guariglia” di Agropoli.

Un rinvio del portiere messinese Fazzino (foto Omar Menolascina)

Un rinvio del portiere messinese Fazzino (foto Omar Menolascina)

Città di Messina – Hinterreggio 1-1
Marcatori: 4′ pt Favasuli (H), 23′ st Seck.
Città di Messina: Fazzino, Cucè (15′ st Brancato), Trovato, Seck, Cammaroto, Frassica, Vella (39′ st Pino), Munafò, Manfrè, Camarda, Bonamonte (1′ st Portovenero). In panchina: Mannino, Nicolò, Costa, Fragapane, Busà, Calogero. Allenatore: Antonino Panarello.
Hinterreggio: Parisi, Filidoro, Manganaro, Benincasa, Cucinotti, Papasidero, Compagno (21′ st De Marco), Lavrendi, M. Puntoriere (42′ st Gigliotti), Aliperta, Favasuli. In panchina: De Luca, Forgione, Latella, G. Puntoriere, Varriale. Allenatore: Francesco Ferraro.
Arbitro: Gianluca Sartori della sezione di Padova.
Assistenti: Fabio Bontempo della sezione di Caltanissetta e Sergio Balzarini della sezione di Enna.
Ammoniti: 11′ pt Cucinotti (H), 21′ pt Manganaro (H), 32′ pt Papasidero (H), 14′ st Vella (CdM), 18′ st Filidoro (H), 47′ st Mannino (CdM) dalla panchina.
Recupero: 1′ pt, 3′ st.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza