Nibali rompe il ghiaccio e diventa Tricolore: Formolo battuto in volata

vincenzo nibaliNibali sul traguardo del Campionato Italiano

Vincenzo Nibali si aggiudica la 22esima edizione del “Trofeo Melinda” e diventa il nuovo Campione Italiano Professionisti. Per il siciliano è il primo successo stagionale. Una vittoria che dà morale in vista del Tour de France 2014, che partirà da Leeds il prossimo 5 luglio.

Vincenzo Nibali sul podio del Campionato Italiano. L'ennesimo trionfo di una carriera esaltante per il messinese

Vincenzo Nibali sul podio del Campionato Italiano. L’ennesimo trionfo di una carriera esaltante per il messinese

La gara trentina per il secondo anno è valevole come prova unica del Campionato Italiano. Un tracciato impegnativo che premia solo i corridori in condizione: facile, dunque, mettere alla vigilia lo “squalo dello Stretto” tra i favoriti. Il corridore siciliano non ha paura del pronostico e da metà gara mette i propri compagni di squadra in testa al gruppo; l’intento è quello di ricucire il distacco dagli attaccanti di giornata. Grazie al lavoro di Valerio Agnoli, il gruppo riprende i fuggitivi a 50 Km dal traguardo.

E’ a questo punto che la corsa è entrata nel vivo. Il gruppo principale è forte di una trentina di unità ed a dettare il ritmo è stato Michele Scarponi, compagno fidato di Nibali e punto fermo della formazione Astana per la prossima “Grand Boucle”. Il gran lavoro del marchigiano ha sgranato ulteriormente il gruppo e la coppia di celeste vestita ha dettato ancora il ritmo. L’intesa tra Nibali e Scarponi è eccezionale e dopo il gran lavoro del compagno, il corridore messinese ha rotto gli indugi sull’ultima, decisiva, salita, a 3 Km dal traguardo.

La progressione dell’atleta siciliano è quella dei giorni migliori ed il solo a resistergli è stato il giovane Davide Formolo. I due hanno fatto il vuoto alle loro spalle, presentandosi negli ultimi metri finali a disputarsi il successo finale. Formolo è veloce e per Nibali non è stato facile conquistare la vittoria, ma il portacolori della città dello Stretto aveva fame di successo: scattato in maniera imperiosa ai 200 metri finali, ha potuto finalmente alzare le braccia al cielo per la prima volta in stagione.

L'esultanza dello "squalo dello Stretto" sul gradino più alto del podio del "Trofeo Melinda"

L’esultanza dello “squalo dello Stretto” sul gradino più alto del podio del “Trofeo Melinda”

Messina intera gioisce per un altro successo storico del proprio figlio prediletto. Dopo la maglia roja della Vuelta d’Espana, la maglia rosa del Giro d’Italia, adesso arriva la maglia tricolore; viatico importante per un Tour de France da vivere da protagonista.
Sicilia – e non solo Messina – protagonista di questo campionato italiano. Tutta la Trinacria può gioire infatti, grazie alle positive prove del palermitano Giovanni Visconti (quarto), del ragusano Damiano Caruso (quinto) e dell’agrigentino Salvatore Puccio (settimo).

Questo l’ordine di Arrivo.
1° Vincenzo Nibali (Astana) km 220,5 in 5:43.30, media kmh 38,800
2° Davide Formolo (Cannondale)
3° Matteo Rabottini (Neri Sottoli)
4° Giovanni Visconti (Movistar)
5° Damiano Caruso (Cannondale)
6° Daniel Oss (BMC)
7° Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale)
8° Salvatore Puccio (Team Sky)
9° Mauro Finetto (Neri Sottoli)
10° Ivan Santaromita (Orica GreenEDGE)

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Giornalista sportivo, iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Grande appassionato di ciclismo, che segue da anni per la nostra testata