Nibali macina chilometri e stacca gli avversari

Ancora lo "squalo dello Stretto" in azione a Dubai
Vincenzo Nibali a Dubai

Il messinese Vincenzo Nibali a Dubai, sede della seconda delle tre manifestazioni a tappe che hanno aperto il suo 2014 agonistico

Vincenzo Nibali ha iniziato il 2014 inanellando chilometri di gara. Sono quasi 1.500 i km percorsi in undici giorni di corse dal siciliano, che ha aperto la nuova stagione agonistica al Tour de San Luis, passando per il Tour of Dubai ed adesso gareggia al Tour of Oman. Fin qui stesso programma di gare e stesso numero di chilometri per un altro big, lo spagnolo Joaquim Rodriguez.

Prosegue, dunque, regolarmente, come da programma di inizio anno, la stagione dello “squalo dello Stretto”. Nelle settimane scorse il ciclista peloritano aveva annunciato di voler saltare l’impegno con il Tour of Oman. La decisione era stata presa per motivi personali: in questi giorni Nibali dovrebbe diventare padre e non voleva mancare all’appuntamento con la nascita della primogenita. I molti chilometri percorsi già ad inizio anno fugano ogni dubbio su quelli che sono i programmi stagionali di Nibali. Non soltanto Tour de France ma anche classiche di inizio anno, ad iniziare dalla Milano Sanremo (23 marzo) e dalla Liegi Bastogne Liegi (27 aprile).

Ancora lo "squalo dello Stretto" in azione a Dubai

Ancora lo “squalo dello Stretto” in azione a Dubai

La “classicissima” quest’anno avrà nella salita della Pompeiana il suo punto strategico. La nuova scalata, posta a 15 Km dal traguardo – tra le salite della Cipressa e del Poggio – servirà a scremare il gruppo e mettere fuori causa i velocisti. Un regolarista come Nibali potrebbe sfruttare la Pompeiana come trampolino di lancio. Per Nibali vincere una Classica Monumento sarebbe il coronamento di un sogno. Che è sfumato due anni fa nella “Doyenne”. Sul traguardo di Liegi il messinese giunse secondo, ripreso all’ultimo chilometro dal russo Alexandre Kolobnev. L’azione spettacolare di Nibali inizò a 50 Km dal traguardo. Il vantaggio sugli avversari prese subito un margine consistente ed i suoi numerosi sostenitori già pregustavano la vittoria, ma il ritorno di Kolobnev fu imperioso ed a Nibali restò l’amaro in bocca di un piazzamento beffardo. Nibali ha nelle sue corde la vittoria in entrambe le gare e i chilometri fatti in questa prima parte di stagione lasciano ben sperare in prestazione all’altezza del personaggio.

La formazione dell'Astana, che prelevò Nibali dalla Liquigas, in posa per la presentazione ufficiale del team

La formazione dell’Astana, che prelevò Nibali dalla Liquigas, in posa per la presentazione ufficiale del team

L’obiettivo stagionale di Nibali è ovviamente il Tour de France. Gli avversari diretti hanno percorso pochissimi chilometri, altri devono ancora iniziare la stagione agonistica, come Alberto Contador e Chris Froome. Lo spagnolo – due volte vincitore del Tour – inizierà il 19 febbraio alla Volta Algarve. Il britannico – vincitore della Grand Boucle lo scorso anno – ha iniziato un giorno prima in Oman. Con Froome hanno debuttato anche Tejay Van Garderen, Andy Schleck e Roman Kreuziger, altri probabili protagonisti di stagione.

Autori

+ posts

Giornalista sportivo, iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Grande appassionato di ciclismo, che segue da anni per la nostra testata