Calcio

Messina, mercato in fermento. L’obiettivo 4-5 innesti, partenze congelate

Ufficialmente tutto tace, ma il Messina ha iniziato a muoversi con decisione, in una corsa contro il tempo inevitabile a cinque giorni dalla conclusione del mercato professionistico. La crisi in atto da settimane con il consulente Pietro Lo Monaco d’altronde è deflagrata definitivamente soltanto alla vigilia della ripresa del torneo e ora, come era già accaduto in estate, occorre uno sforzo supplementare per cercare di recuperare il terreno perduto e mantenere la categoria.

Il ds Marcello Pitino nel 2017 con il neo-acquisto Angelo Bencivenga

Il compito affidato al nuovo direttore sportivo Marcello Pitino è quanto mai delicato, anche perché la classifica è deficitaria e nelle ultime settimane a conquistare la ribalta nazionale sono stati il caso Milinkovic e gli attriti con il precedente management. Bisogna quindi riconquistare credibilità e considerazione, che peraltro una piazza dal passato illustre ha intaccato ma mai perso del tutto.

Numerose le trattative intavolate, anche perché l’obiettivo è assicurarsi almeno un volto nuovo per reparto: un portiere, un paio di difensori, un centrocampista e un attaccante d’esperienza. Arrivi a cui potrebbero fare da contraltare partenze in ogni reparto, anche se la società non si sbilancia sul tema. Domenica d’altronde l’attuale gruppo dovrà giocarsi un match fondamentale per la salvezza con il Picerno, prima del trittico con Bari, Palermo e Foggia.

Nicolò Fazzi in azione sulla corsia esterna (foto Paolo Furrer)

Ed escludendo i sei “Primavera” aggregati, la rosa di fatto è composta da 20-21 elementi, portieri compresi. C’è quindi ampio margine di manovra e nel caso in cui ai nuovi acquisti non dovessero corrispondere altrettante partenze il lungodegente Matese, tornato in palestra dopo l’operazione dello scorso settembre, potrebbe finire “fuori lista”. Mentre c’è ancora qualche flebile speranza di potere riabbracciare Morelli.

Per fare ordine è meglio partire dai punti fermi. Vengono considerati incedibili elementi che pure hanno destato interesse sul mercato: è il caso del capocannoniere Adorante, del romeno Marginean, tra i pochi ispirati anche a Francavilla, di Damian, che può essere un elemento cardine al rientro dalla squalifica, e di Fantoni, 2002 chiave anche in ottica minutaggio. Sembra “congelata” anche l’eventuale partenza di Fazzi, che è un giocatore duttile, determinante anche nello spogliatoio, considerata l’età media molto bassa.

Giuseppe Rizzo è destinato a lasciare il Pescara

Sul fronte entrate potrebbe essere finalmente la volta buona per il centrocampista messinese Giuseppe Rizzo, 30enne in uscita dal Pescara. In Abruzzo 14 presenze ma dopo una maxi-squalifica di quattro giornate rimediata nel recupero del match con la Lucchese è finito di fatto ai margini. Già sbarcato due volte a Catania con l’allora ds Argurio, il suo approdo in città potrebbe concretizzarsi con sei mesi di ritardo. In carriera esperienze significative con Triestina, Vicenza, Perugia e Reggina e 350 apparizioni tra i professionisti. Con il Messina sette gettoni in “Primavera” nel lontano 2008.

I peloritani hanno effettuato un sondaggio con la Paganese per l’esperto attaccante Federico Piovaccari, 37enne che proprio contro i giallorossi ha firmato la prima delle sue quattro marcature stagionali. I campani potrebbero liberarlo entro fine mese.

Per Gianluca Litteri 12 reti con la maglia della Triestina

Pitino segue con interesse anche la punta centrale Gianluca Litteri, 33enne catanese che ha vinto un campionato in Repubblica Ceca con lo Slavia Praga dopo le reti nel vivaio dell’Inter e due volte la C con Ternana e Cittadella, club con cui firmò 34 reti in tre anni, consacrandosi anche in B. In stagione ha all’attivo tre marcature a Trieste, dove aveva realizzato nove gol in appena 20 gare nel torneo precedente. Altri profili restano in penombra e forse è un buon viatico per arrivare davvero alle firme.

Francesco Straface

Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza

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Francesco Straface

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