Messina, contro la Turris un tabù da sfatare. L’unica vittoria è firmata Buonocore

RagusaAntonino Ragusa in azione contro la Turris (foto Paolo Furrer

Due pesanti sconfitte nelle ultime due stagioni ed in generale appena una vittoria ottenuta sul campo della Turris. Il Messina proverà ad invertire il trend sabato sera al “Liguori”, nella sfida valida per la quarta giornata di ritorno di Serie C. I giallorossi, festeggiando soltanto nel 2000 in occasione dello 0-1 firmato Buonocore, sono usciti battuti in terra campana complessivamente otto volte, cinque i pareggi.

Enrico Buonocore

Un primo piano di Enrico Buonocore in panchina (foto Alessandro Denaro)

Dura sin dall’inizio. La formazione corallina ha centrato cinque vittorie nei primi cinque confronti diretti disputati. Nel 1946-47 finì 2-0 (reti di Tricoli e Carrubi), poi 1-0 nel 1972-73 (a realizzare il gol decisivo per i campani l’ex Arbitrio al 45′), 3-1 nel 1974-75 (22′ e 62′ Fiorillo, 71′ Luzzi, 90′ autorete di Pinto), 2-1 nel 1975-76 (1′ autorete di Rossi, 50′ Luzzi, ha accorciato Musa su rigore all’81’) e 3-0 nel 1976-77 (26′ e 69′ Rossi, 84′ Greco). Sono terminate in parità, invece, le gare giocate nei campionati di C2 1981-82 (0-0) e 1982-83 (1-1), con rete di Orlando per i padroni di casa e tra gli ospiti di capitan Colaprete, autore del contestato gol della vittoria nel match di andata.

Ancora in C2, nella stagione 1998-99, Turris e Messina si incontrarono oltre che nella regular season anche nei playoff. Allo 0-0 in campionato seguì un altro pari nella semifinale degli spareggi per la promozione. L’1-1, sancito dalle reti di De Carolis al 20′ e Rossi al 58′, rappresentò un ottimo viatico per il Messina in vista del ritorno al “Celeste”, deciso da una rete di Torino. La finale persa a Lecce con il Benevento in modo rocambolesco mandò però all’aria i piani del club del presidente Aliotta, costretto a rinviare di dodici mesi l’approdo in terza serie.

Cunzi

La rete di Cunzi (foto Nino La Macchia)

Nel 1999-2000 la magia di Buonocore ha regalato al Messina quello che ad oggi è l’unico successo conquistato sul campo del Turris. Il “Maradonino” di Ischia si era da poco trasferito in riva allo Stretto e alla terza presenza con la squadra allora allenata da Cuoghi colpì per lo 0-1 al 10′ della ripresa con una spettacolare conclusione da fuori area. I peloritani ottennero poi con largo anticipo la promozione in C1.

In Serie D 2010-11, sul neutro di Capriati a Volturno ed a porte chiuse, finì 2-2 per effetto della doppietta di Iovene (1′ e 20′) e dei centri di Broso al 9′ e Cucinotti al 24′. Di nuovo inserite nello stesso raggruppamento di Serie D nel 2018-19, furono i corallini a spuntarla per 2-1 nel giorno dello sfortunato esordio in panchina di Biagioni. Cunzi a bersaglio al 40′ per l’1-0, poi il pareggio di Petrilli al 74′. Decisivo, all’84’, il gol in mischia di Longo che in precedenza aveva fallito un penalty calciando alle stelle.

Turris

La Turris celebra la tripletta di Santaniello

Disastrosi i due precedenti più recenti in Serie C. Nel 2021 Messina travolto 5-0 dalla Turris e epilogo nel peggiore dei modi dell’avventura di Capuano sulla panchina giallorossa. Tripletta di Santaniello (14′, 29′, 57′) e reti di Giannone (77′) e Franco (80′) per la “manita” dei campani. Il 25 marzo 2023, infine, secco 3-0 nello scontro diretto del “Liguori” e brusco stop nella rincorsa alla salvezza che venne raggiunta soltanto tramite playout. Frascatore sblocca al 4′. Iannone vede infrangersi il suo tiro contro il legno, poi annullata una rete di Balde per fuorigioco. Finale tutto di marca biancorossa, con l’ex Acquadro  a segno al minuto 81 e Longo, per il tris, al 93′.

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