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Messina-Avellino, l’ultimo precedente ai biancoverdi. Sette le vittorie peloritane

Messina-Avellino, si rinnova la sfida tra squadre con tifoserie legate da un lungo e saldo gemellaggio. Domenica al “Franco Scoglio” appuntamento nella quarta giornata di ritorno di Serie C, con Oliver Kragl nelle vesti di atteso ex. I peloritani sono nettamente in vantaggio nei precedenti casalinghi: sette vittorie, sette pareggi e due sconfitte nel bilancio dei sedici incontri disputati in riva allo Stretto.

Kragl
Kragl accerchiato dai giallorossi quando vestiva la casacca dell’Avellino (foto Paolo Furrer)

Prima volta in C nel 1948-49: finì 0-0. Nel 1968-69 successo per 2-1 del Messina con Veneri a sbloccare il risultato al 19′ e La Rosa a timbrare la vittoria all’83’ dopo il momentaneo pari di Pellizzari (57′). Nel 1969-70 pari senza gol, mentre nel 1970-71 fu Polizzo, al 33′, a determinare l’1-0 di marca giallorossa. Nel 1971-72 un altro 0-0. Gli irpini passarono per la prima volta nel 1972-73 per 2-1. Decisiva la doppietta di Zucchini al 17′ e al 79′, inframezzata dal rigore di Pittofrati al 65′.

Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta altra serie di sfide con esito decisamente favorevole al Messina. In B, nel 1988-89, l’1-0 con gol di Mossini al 18′. Nel 1989-90 affermazione per 2-0 grazie alle reti di Ficcadenti al 16′ e Cardelli al 52′. Nel 1990-91 botta e risposta Cambiaghi-Fonte, tra il 71′ e il 74′, per l’1-1. Gabrieli al 9′ e Breda al 31′ siglarono il 2-0 del torneo 1991-92, stagione nerissima per entrambe, retrocesse in C1. Nel 1992-93 l’autorete di Marino al 1′ e gol di Limetti al 64′ sancirono l’1-1.

Raffaele Biancolino
Raffaele Biancolino ha indossato le maglie di Avellino e Messina

Nel 2000-01, all’ultima giornata di andata del campionato di C1, Messina-Avellino terminò 0-0. Un girone dopo, al “Partenio”, l’incredibile epilogo con la promozione sfumata e i peloritani costretti a disputare i playoff, poi vinti. Nella storica stagione 2003-04, in B, i giallorossi guidati da Mutti non fallirono al “Celeste” contro Zeman, imponendosi per 3-2. Mattatore Re Artù Di Napoli, a segno al 4′ e al 63′ (con un magnifico colpo di tacco), poi Sosa al 44′. Di Capparella al 24′ e Tisci al 68′ (su punizione) le altre marcature campane. Messina in A e Avellino mestamente retrocesso.

Avellino
Kanoute può fare festa (foto Paolo Furrer)

Nel 2007-08, ancora in cadetteria, l’1-0 arrivò grazie al gol dell’ex Biancolino al 36′. Per il “Pitone” niente esultanza in rispetto ai suoi vecchi colori. L’unico precedente in D è datato 29 novembre 2009. Pari di rigore al “San Filippo”. Al 60′ il penalty trasformato da Romano. La reazione giallorossa si concretizzò all’85’: Magliocco ribadì in rete dopo la respinta del portiere Giordani sulla sua conclusione dagli undici metri. L’ultimo incrocio, a tinte biancoverdi, nello scorso campionato di C, il 14 novembre 2021. A decidere il match (0-1), al 32′, il senegalese Kanoute sugli sviluppi di un corner, lesto ad approfittare della respinta di Lewandowski sul colpo di testa in caduta di Carillo. Partita poco spettacolare, che gli uomini di Braglia hanno gestito nella ripresa.

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