Manetta: “Modica ci vuole animali da battaglia. Fondamentale non subire reti”

ManettaIl rinvio di Manetta (foto Paolo Furrer)

Si avvicina il primo impegno ufficiale del 2024 per il Messina che aveva chiuso l’anno e il girone d’andata collezionando quattro risultati utili consecutivi. Il difensore Marco Manetta, tra i pilastri dei giallorossi, ha propositi abbastanza chiari: “Abbiamo lavorato anche durante la sosta per farci trovare pronti in vista del girone di ritorno, per partire carichi, con entusiasmo, cercando di affrontarlo nel migliore dei modi”. 

Marco Manetta

Marco Manetta negli studi di Tcf

Mister Modica, che Manetta conosce bene, è sempre molto esigente: “Quando siamo sul campo dobbiamo essere animali da battaglia come dice lui. Bisogna dare tutto in allenamento, perché il lavoro è la base fondamentale per questa squadra. Il resto lo fanno altre cose, come il cuore e la testa”. 

L’Audace Cerignola, prima avversaria del girone di ritorno, rievoca quel 2-2 acciuffato a settembre che regalò un risultato positivo al debutto in campionato. “Il Cerignola è sempre una squadra ostica, con ottime individualità, quindi ci aspettiamo una partita dura ma siamo in casa e dobbiamo cercare di fare un’ottima prestazione”. 

Marco Manetta

Il difensore centrale Marco Manetta (foto Andrea Rosito)

Appena una la rete incassata dal Messina nel mese di dicembre. Numeri da cui ripartire. “Non subire gol non è soltanto merito del reparto difensivo ma di tutta la squadra in generale, a cominciare dagli attaccanti che danno una grande mano. Fa piacere a noi difensori avere questa solidità, in C è importante e porta punti così come fare gol, dobbiamo ripartire da qui. Il 90% delle volte in cui abbiamo mantenuto la porta inviolata poi abbiamo vinto, ad eccezione della gara di Potenza, finita 0-0, ma dove c’era un gol regolare di Franco“. 

Dopo le quattro partenze è Marco Rosafio la prima novità in entrata del mercato invernale. “A livello di spogliatoio si sta bene e siamo uniti – conclude Manetta -. La squadra ha lavorato in armonia nonostante i carichi pesanti. Ora aspetteremo i rinforzi che arriveranno e dovremo cercare di integrarli velocemente. A gennaio non c’è tempo a differenza di agosto, quando c’è maggiore possibilità di ambientamento”. Nel caso di Rosafio, almeno Manetta, Modica, Lia e Polito saranno volti già noti dopo il torneo disputato assieme nel 2018 proprio in riva allo Stretto.

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