L’Orsa Barcellona supera di un punto la Fortitudo Messina e fa sua gara uno

Orsa BarcellonaL'Orsa Barcellona fa festa negli spogliatoi

L’Orsa Barcellona vince gara uno della finale playoff, superando al PalaRussello la Fortitudo Messina per 83-82. Gara bella e vibrante tra le due giovani formazioni che ha entusiasmato il pubblico presente nell’impianto di Gravitelli. La squadra di coach Cavalieri aveva iniziato bene la sfida, raggiungendo in più occasioni un massimo vantaggio di 11 lunghezze e chiudendo il primo periodo in avanti sul 26-17, grazie alle giocate di capitan Bellomo, le triple di Matteo Mollica e Simone Cavalieri e la fisicità di Yeyap nel pitturato.

Fortitudo Messina

I tifosi della Fortitudo Messina

Barcellona stenta a carburare, Caroè ha le polveri bagnate e le percentuali dall’arco sono pessime. Nel secondo periodo la Fortitudo scappa sul +14 con la tripla dall’angolo di Di Nezza e il piazzato di Yeyap. La squadra di caoch Biondo però reagisce con due canestri di Duval. Magarinos riporta i suoi sul +12, Cortina realizza da tre poi fa 2/2 ai liberi e Barcellona accorcia fino al -6 (36-30). La risposta dei padroni di casa arriva a stretto giro di posta con la tripla di Simone Cavalieri e il canestro di Giannullo (41-30). Ma è Todorovic a riportare su Barcellona con cinque punti consecutivi. Il botta e risposta tra Bellomo e Fernandez fissa il risultato sul 45-39 all’intervallo lungo.

Nella ripresa gli ospiti sembrano più intraprendenti e con Ciadini riducono lo strappo (45-43). La gara appare molto più equilibrata che all’inizio e le due squadre si mantengono sempre vicine nel punteggio. Giannullo mette il canestro del 49-45, ma segna Duval e poi Ciadini, riporta la gara in parità sul 49. Le due tifoserie aumentano i decibel, e incitano a gran voce i propri beniamini. Barcellona insiste e con Caroè, tornato ai suoi livelli, mette la testa avanti. Capitan Bellomo non molla, e risponde da par suo. Si gioca punto a punto, ancora botta e risposta tra Caroè e Bellomo (55-55).

Orsa Barcellona

I tifosi barcellonesi presenti al PalaRussello

Yeyap dalla lunetta realizza il primo libero, sbaglia il secondo, ma è più lesto di tutti Iannicelli che cattura il rimbalzo e segna il canestro del nuovo +3 Fortitudo. Ma Caroè non perdona e, pescato solo nell’angolo da Fernandez, piazza la bomba del nuovo pareggio (58-58). Una magia di Bellomo per il nuovo +2 dei messinesi. Yeyap grande protagonista, prima stoppa Cortina in difesa e poi dal post alto centra il bersaglio (62-58), ma nei secondi finali Todorovic, mette la tripla del -1 che chiude il terzo periodo sul 62-61.

Ultimo quarto vietato ai deboli di cuore. La Fortitudo inizia bene con il buon movimento di Iannicelli e con Magarinos dopo un rimbalzo si porta sul +5 (66-61), ma Fernandez ha spazio e dall’arco ricuce lo strappo. Magarinos non è il solito cecchino e fa 1/2 dalla lunetta, dall’altra parte Caroè fa peggio di lui (0/2). I nero verdi sprecano un paio di possessi e ci pensa Duval, troppo libero, a mettere la bomba del pareggio barcellonese (67-67). Fernandez trova lo spazio giusto e va a segno in penetrazione subendo anche fallo da Bellomo. Completa il gioco da tre e fa 67-70. Dalla lunetta arrivano i punti del nuovo pari, prima Yeyap (1/2), poi Di Nezza (2/2). Costantino da sotto non sbaglia, ma Yeyap capitalizza il viaggio in lunetta (72 pari).

Simone Cavalieri

L’appoggio a canestro di Simone Cavalieri (foto Andrea Pagano)

La tensione è alta al PalaRussello, l’Orsa fa girare bene la palla e mette in condizione Ciadini di realizzare da tre punti per il nuovo vantaggio ospite, quando mancano tre minuti alla fine. Magarinos fa il Magarinos e accorcia lo svantaggio (74-75). Yeyap impatta sul 75 pari dalla linea della carità (1/2). Sul rimbalzo del libero sbagliato, palla lunga per Caroè che non fallisce il canestro del 75-77.

Gara sempre più avvincente, Magarinos pareggia con due liberi, poi solo rete per Bellomo con un arresto e tiro che riporta avanti i suoi (79-77). I messinesi difendono bene e ripartono velocemente con Magarinos, l’argentino non riesce a concludere e nel cadere commette fallo su Duval che dalla lunetta non fallisce i liberi del nuovo pareggio. Nel possesso successivo la Fortitudo perde palla, riparte Cortina che manda a canestro Caroè (79-81). Simone Cavalieri si procura un buon fallo che a 40” dalla fine lo manda in lunetta, ma non capitalizza al massimo il viaggio (80-81).

Fortitudo Messina

Giannullo cerca un varco (foto Andrea Pagano)

Dopo il time-out chiamato da coach Biondo, Duval non segna dall’angolo, mentre dall’altra parte Bellomo va fino in fondo e con un sottomano realizza il canestro del nuovo vantaggio peloritano (82-81). Rimangono poco più di dieci secondi a Barcellona per cercare di ribaltare il punteggio e dopo il time out Fernandez serve Duval che si incunea nel cuore della difesa avversaria e trova il canestro del nuovo, definitivo sorpasso. Nella manciata di secondi che rimangono alla Fortitudo, la palla perviene a Cavalieri ma il suo tiro è corto.

Finisce 82-83, con Barcellona che festeggia un successo importantissimo acciuffato per i capelli, mentre la Fortitudo deve fare ammenda per le tante occasioni sprecate e qualche scelta non proprio ottimale. La squadra di Claudio Cavalieri ha giocato una gara generosa ed ha le carte in regola per pareggiare la serie. Le due squadre si ritroveranno sul parquet del PalAlberti mercoledì sera per gara due: tutto può ancora succedere.

Fortitudo Messina – Orsa Barcellona 82-83
Parziali: 26-17, 19-22, 17-22, 20-22.
Fortitudo Messina: Di Nezza 10, Bellomo 20, Mollica 3, Ottoborgo ne, Magarinos 13, Molonia ne, Cavalieri S. 9, Iannicelli 4, Giannullo 9, Giovani ne, Terzi ne, Yeyap 14. Allenatore: Claudio Cavalieri
Orsa Barcellona: Cardone n.e., Golubovic 4, Fernandez Pena 15, Striuga, Duval 16, Todorovic 10, Costantino 3, Irato ne, Caroè 18, Cortina 8, Ciadini 9. Allenatore: Filippo Biondo.
Arbitri: Lorefice e Mameli.

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