L’omaggio alla musica napoletana de I Fikissimi al PalaCultura con “Naples”

TeatroUna scena di "Naples"

Arte e solidarietà sono gli ingredienti che hanno caratterizzato il palcoscenico di un gremito “PalaCultura Antonello”. Gli attori della compagnia “I Fikissimi” hanno dato voce alla musica e alla cultura napoletana attraverso lo spettacolo “Naples”. Il ricavato dell’opera è stato devoluto al C.I.R.S. Onlus (Centro di Formazione Professionale) e alla Le.L.A.T. (Lega lotta AIDS e tossicodipendenza), rappresentati rispettivamente dalle presidenti Maria Celeste Celi e Anna Maria Garufi.

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I protagonisti di “Naples” de I Fikissimi

A presentare la serata sono state Letizia Lucca e Marika Micalizzi, con il sindaco Federico Basile a recitare un cameo ad inizi0 spettacolo. Musica, recitazione, canto e ballo, interpretato dai ballerini e ballerine della Sya Dance con le coreografie di Giusy D’Agostino, hanno trascinato il pubblico in un viaggio nel cuore di Napoli.

Storia, arte e cultura partenopea raccontante attraverso un fantastico “merge “che va dalla tradizione ai giorni nostri: da Reginella, Tammuriata nera e O surdato innamurato a Clementino, Pino Daniele ed Edoardo Bennato; un unico cordone di anima e cuore. Napoli rappresentata sul palco dal Vesuvio con una sibilla e dalla sirena Partenope.

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Maria Celeste Celi e Maria Garufi insieme a Letizia Lucca, Marika Micalizzi e Massimo Pulitanò

Al centro la narrazione della vita della città con gli incontri, il mercato, il clochard. Vibranti le musiche dal vivo sempre interpretate da I Fikissimi insieme ad un’artista d’eccezione, Gianluca Rando. La regia dello spettacolo, patrocinato dal Comune, è stata a cura di Massimo Pulitanò e Marcello Fatato, mentre i testi sono stati scritti da Cristiana Nicolò.

Sul palco Santina Restuccia, Eliana Tripodo, Giovanna Giuffrè, Letizia Lucca, Oscar Cartagenova, Fabio Catalano, Gianluca Rando, Diacenta Paolillo, Elvira Marsico, Cosimo Milone, Marco Milone, Francesco Calogero, Francesco D’Arrigo, Salvatore Signorino, Giovanni Pulitanò, Katia Bevacqua, Marcello Fatato, Massimo Pulitanò. Margherita Staiti e Miriam Sferrazza hanno realizzato le scenografie.

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