L’Infodrive Orlandina ko a Salerno. Bolignano: “Sarà uno stimolo per il futuro”

Orlandina BasketJasaitis al tiro dal centro dell'area

Orlandina troppo brutta per essere vera. Questo il pensiero unanime dopo la sconfitta rimediata sul parquet della Power Basket Salerno, dopo una prestazione sotto tono e disordinata da parte di tutti i giocatori. Grandi meriti vanno senza dubbio agli avversari, che hanno sfoderato una prova maiuscola, guidati dagli ex Mei e Ani, senza dubbio tra i migliori in campo insieme al capitano Chaves, ma certamente si è assistito alla peggiore performance dell’anno per l’Infodrive.

Orlandina Basket

Coach Bolignano carica la squadra

Dopo i primi due quarti giocati sul filo del sostanziale equilibrio con Salerno sempre avanti di qualche punto e punteggio all’intervallo di 33-30, è stato nel terzo quarto che i padroni di casa hanno piazzato un break decisivo (57-44 il parziale del periodo), vantaggio che è stato gestito fino al termine della gara. Il 4 su 26 da tre punti la dice lunga sull’imprecisione al tiro della squadra in una serata storta anche in difesa.

Infatti nella metà campo biancoazzurra non si sono viste la solita intensità e l’attenzione necessaria per limitare gli attacchi degli avversari, che hanno sempre trovato tiri aperti e fluidità nel giro palla. Una partita anonima e certamente non al livello di quanto visto fin qui da inizio stagione. La squadra cercherà adesso un pronto e immediato riscatto domenica prossima al PalaFantozzi contro Monopoli. I paladini sono secondi nella graduatoria del Play-in Gold con 8 punti, appena 4 per i pugliesi fanalino di coda.

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Vittorio Moltrasio dell’Orlandina (foto Carmen Spina)

Coach Domenico Bolignano guarda avanti: “Merito a Salerno che ha giocato una partita maschia, ordinata, centrando gli obiettivi tecnici, sfruttando il loro ottimo momento di forma e un roster lungo per via degli ultimi innesti. Noi purtroppo abbiamo proposto la peggiore prova della stagione, ci siamo fatti sopraffare dalla frenesia e dal nervosismo e di conseguenza ci siamo disuniti, non riuscendo a mettere in pratica né quello che avevamo preparato né quello che finora avevamo costruito nel percorso che ci ha portato alla seconda fase con un importante cammino da 18 vittorie e appena 4 sconfitte. Ci servirà da lezione per lavorare di più in settimana e tornare a fare risultato dalla prossima. Voglio ringraziare i tifosi paladini, che con enormi sacrifici ci hanno sostenuto in trasferta”.

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