Lega Pro verso la rivoluzione. Ghirelli prova a cambiare il format del campionato

VersientiD'Agostino reattivo sul tentativo di Versienti (foto Paolo Furrer)

Tira aria di rivoluzione per il format del campionato di Serie C. “La Lega Pro anticipa i tempi. I sondaggi fatti ci dicono che c’è enorme attesa per il cambio della formula del campionato e noi in assemblea abbiamo proposto un nuovo format alle nostre società. Ora ci sarà tempo per discuterne con loro e pensare ad eventuali modifiche che saranno valutate nei prossimi incontri fino ad arrivare ad una versione finale. Se saremo bravi avremo l’opportunità di trasformare il tutto in una grande opportunità: non vogliamo perdere l’occasione di portare nuovi giovani spettatori allo stadio pigiando su un dato centrale, l’emozione. Tutte le volte che lo facciamo o lo abbiamo fatto l’esperimento è riuscito, vedi gli ultimi playoff” così il presidente Francesco Ghirelli al termine dell’Assemblea di Lega che si è svolta nella sede di via Jacopo da Diacceto.

Francesco Ghirelli

Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli

Le indiscrezioni, riportate in primis da Nicola Binda, giornalista de La Gazzetta dello Sport, e dal sito specializzato Tuttoc.com, parlano di un format della Lega Pro con 6 gironi da 10 squadre. La suddivisione dei raggruppamenti di regular season avverrebbe secondo criteri quali la vicinanza territoriale per un contenimento dei costi, i derby per aumentare la partecipazione dei tifosi allo stadio e l’appartenenza alla medesima regione. Ogni squadra giocherebbe 18 gare, 9 di andata e 9 di ritorno.

Stop alle promozioni dirette, ma resterebbe comunque invariato il numero di quattro formazioni che alla fine saliranno in B così come delle nove che retrocederanno in D. Parecchio complesso, tuttavia, il regolamento. Le prime 5 dei 6 gironi accederanno alla seconda fase, entrando a far parte dei tre gruppi di Poule Promozione da 10 squadre. Le prime tre di questi gironi approderanno alla fase finale unitamente alla vincente della Coppa Italia, mentre le altre 27 (dalla quarta alla decima della Poule Promozione più le prime due classificate dei gironi della Poule Retrocessione) disputeranno i playoff su tre turni per conquistare i sei posti disponibili.

Lega Pro

“Talento” è il pallone ufficiale della Lega Pro

Saranno quindi quattro i tabelloni composti e ciascuna vincitrice otterrà il salto di categoria in Serie B per un totale di quattro promozioni. Le ultime cinque dei 6 gironi iniziali giocheranno invece la seconda fase nei tre gironi di Poule Retrocessione, formati  sempre da dieci squadre, con lo scopo di evitare i playout (6^-9^) o il declassamento diretto (10^). Al momento la proposta è sul tavolo in attesa di una decisione. La riforma andrà in porto e soprattutto funzionerà?

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