La tappa a Cummings, Nibali il più combattivo. Van Avermaet sempre in giallo

Stephen CummingsL'arrivo trionfale di Stephen Cummings

Steve Cummings ha vinto, in solitaria, la settima tappa del Tour de France 2016, la L’Isle Jourdain-Lac de Payolle, di 162,5 chilometri, la prima lungo le montagne dei Pirenei. Il britannico della Dimension Data, al secondo successo in carriera alla Grande Boucle, specialista delle fughe, ha trionfato staccando di un minuto circa il sudafricano Daryl Impey (Orica, secondo) e lo spagnolo Daniel Navarro (Cofidis, terzo). Poco più indietro il messinese Vincenzo Nibali, quarto, e il belga Greg Van Avermaet (Bmc), quinto, che mantiene la maglia gialla di leader della corsa.

Vincenzo Nibali

A Vincenzo Nibali il riconoscimento di atleta più combattivo della giornata

Leggermente attardati e tutti appaiati i big in lizza per la vittoria finale del Tour, rallentati dalla caduta dell’arco gonfiabile che segnala l’ultimo chilometro di ogni frazione. Un siparietto inusuale che ha fermato il gruppo dei migliori in classifica, che hanno dovuto trovare un varco per proseguire perdendo del tempo prezioso. Per questo motivo la direzione di gara ha deciso di neutralizzare i distacchi già a tre chilometri dal traguardo.

Gli appassionati italiani hanno sperato a lungo in una giornata trionfale dello “squalo dello Stretto”, che ci ha messo l’orgoglio, dopo il crollo di mercoledì nella tappa del Massiccio Centrale, prima di andare in difficoltà negli ultimi 2 km dell’Aspin. Entrato nella fuga di 29 corridori che al 45° km ha segnato la tappa – comprendente tra gli altri anche la maglia gialla Van Avermaet, Cancellara, Tony Martin, Chavanel, Cummings, Stuyven e Navarro, vantaggio massimo sul gruppo dei big di 5’45” – il vice-capitano dell’Astana si è fatto sorprendere a 41 km dal traguardo, quando Navarro, Breschel, Duchesne e Cumming hanno giocato d’anticipo lanciando l’attacco.

Van Avermaet

Van Avermaet ha consolidato la maglia gialla

Questo l’ordine di arrivo della settima tappa — 1. Stephen Cummings (Gb, Dimension Data) 159,5 km in 3.48’09”, media 42,735 km/h; 2. Daryl Impey (Saf) a 1’04”; 3. Daniel Navarro (Spa); 4. Nibali a 1’58”; 5. Van Avermaet (Bel) a 2’57”; 6. Mate (Spa) a 3’37”; 7. Thomas (Gb); 8. Poels (Ola); 9. Gorka Izagirre (Sp); 10. Valverde (Spa); 11. Froome (Gb); 12. Kreuziger (R. Cec.); 13. Porte (Aus); 14. Alaphilippe (Fra); 15. Daniel Martin (Irl); 16. Bardet (Fra); 18. Quintana (Col); 29. Pozzovivo a 3’37”; 30. Aru ; 33. Contador (Spa).

Questa la nuova Classifica Generale — 1. Greg Van Avermaet (Bel, Bmc) 1401 km in 34.09’44”, media 41,007 km/h; 2. Adam Yates (Gb) a 5’50”; 3. Julian Alaphilippe (Fra) a 5’51”; 4. Valverde (Spa) a 5’53”; 5. Rodriguez (Spa) a 5’54”; 6. Froome (Gb) a 5’57”; 7. Quintana (Col); 8. Barguil (Fra); 9. Rolland (Fra); 10. Daniel Martin (Irl); 11. Aru; 12. Van Garderen (Usa); 14. Bardet (Fra); 23. Contador (Spa) a 7’18”; 24. Porte (Aus) a 7’42”; 27. Pinot (Fra) a 9’12”; 39. Nibali a 13’07”.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza