La Rainbow Viagrande supera il San Matteo. Le messinesi resistono tre tempi

Spigolosa, rude, combattuta. La sfida tra Rainbow Viagrande Gruppo Altea e Asd San Matteo Messina, giocata al “PalaTomarchio” di Viagrande, non ha smentito le attese della vigilia. Il match, valido per la decima giornata del torneo di Serie B ha visto le viagrandesi imporsi con un netto 60-42, ma la partita è stata apertissima per almeno tre tempi su quattro. Le messinesi, ispirate da Giorgia Guerri, ex della gara, fanno capire le loro intenzioni già dal primo quarto, vinto di misura per 11-12.

La Rainbow ha un approccio partita lento, complice il grande agonismo delle rivali, e carbura lentamente. Coach Gebbia è costretto al time-out, dopo un paio di minuti del secondo quarto, sul 15-17 per le ospiti. La risposta del gruppo è quasi immediata, con Ivanyuk e Katerynchyk che prendono per mano la squadra, spingendola sul +7 alla pausa lunga (26-19). Il terzo tempo definisce meglio gli equilibri. Ivanyuk ispira il gioco e si leva più di uno sfizio sotto la plancia. Semenchuk diventa efficace anche da fuori arco e alle ospiti non resta che cercare di limitare i danni con la penultima sirena che risuona sul 39-30. Ad inizio ultimo quarto le etnee allargano il gap con il 6-0 firmato Katerynchyk – Ivanyuk – Rostotska, che le lancia verso il decimo successo su dieci partite e che avvicina la Rainbow alla conquista matematica del primato di regular season.

Nel post gara soddisfatto il tecnico di Viagrande Ninni Gebbia: “Era importante vincere, è stata una partita da play off. Il San Matteo ha giocato una gara intensa, aggressiva, a tutto campo. Abbiamo sofferto per tre quarti di gara. Poi, piano piano, siamo riusciti a mettere il naso avanti permettendoci un finale tranquillo. Consideriamo che abbiamo tenuto il San Matteo a 42 punti. Non è stata sicuramente la nostra miglior gara d’attacco, ma in difesa abbiamo dato parecchio. L’obiettivo è la qualità del gioco. Dobbiamo riuscire a migliorare la nostra pallacanestro, soprattutto in attacco e sul piano della concentrazione e dell’intensità. Queste partite ci fanno bene, perché ci fanno capire quanto difficili, al di là della classifica che abbiamo, diventeranno gli scontri”.

Rainbow Viagrande – San Matteo Messina 60-42
Rainbow Viagrande: Amico 3, Semenchuk 16, Spampinato 5, Katerynchyk 13, Giacobbe, Gazzè ne, Boiso 2, Sarcià, Rostotska 6, Ivanyuk 15. Coach: Ninni Gebbia.
San Matteo: Michalik 2, D’Amico, Guerri 2, Scardino, Ingrassia 2, Venzhyk 9, Raffaele 6, Cosenza 5, Cascio 4, Certomà 12. Coach: Simona Grillo.
Parziali: 11-12; 26-19; 39-30.
Arbitri: Lorefice e Barca.