La Nuova Igea evita la beffa con il San Marzano: Aveni risponde a Prisco (1-1)

Applausi convinti per la Nuova Igea Virtus che sfodera una prestazione gagliarda e grazie ad uno splendido gol di Aveni, arrivato a sei minuti dal termine del match, recupera lo svantaggio e impatta con il San Marzano nel primo atto dei quarti di finale di Coppa Italia. I campani, infatti, erano passati in vantaggio grazie ad un penalty, trasformato da Prisco, assegnato poco dopo la mezzora dall’arbitro e apparso peraltro quanto mai generoso.

L’Igea ha mostrato coraggio e caparbietà contro una squadra molto forte che nel proprio raggruppamento interregionale ha già un piede e mezzo in serie D, come dimostrano i sedici punti di vantaggio sulla seconda. I giallorossi hanno minimizzato i rischi e tenuto in mano le redini del match per diversi minuti. L’attacco leggero scelto dal tecnico Pasquale Ferrara ha spesso infastidito la difesa ospite ma è mancata la giocata finale decisiva.

In mezzo al campo Abbate, Vincenzi e Biondo hanno giocato una grande partita mentre davanti al portiere Staropoli, autore di un paio di interventi di pregevole fattura, la cerniera composta da Dall’Oglio, Della Guardia e Garofalo ha chiuso ogni varco con diligenza. La trasferta di Mazzarrone, che ha rallentato la corsa dell’Igea, sembra un ricordo già lontano: la squadra si è dimostrata tonica e sempre sul pezzo. Il pareggio lascia in bilico l’accesso alle semifinali.

Il San Marzano avrà il vantaggio del fattore campo ma l’Igea tra due settimane venderà cara la pelle. Sugli spalti, così come in campo, grande correttezza e lodevole accoglienza per gli ospiti da parte dei sostenitori locali. Non a caso il presidente Felice Romano ha ringraziato per la grande giornata di sport vissuta a Barcellona Pozzo di Gotto. “Un’accoglienza straordinaria da parte della società e di tutti i tesserati ma soprattutto una nuova amicizia nata tra gli ultras delle due squadre. Appena giunti allo stadio, i tifosi campani sono stati accolti dai supporters giallorossi con uno spuntino e una birra prima dell’inizio della partita”.