La Nuova Agatirno Capo d’Orlando spezza il sortilegio e all’ottava giornata del campionato di serie C Regionale ritorna al successo, seppur di un solo punto (56-55 il finale) sulla Virtus Trapani. Ai ragazzi di Renato Franza la vittoria mancava ormai da oltre un mese e con una classifica che iniziava a preoccupare, ultimo posto con due soli punti all’attivo, non era ammesso altro ritardo. Onore a Trapani, scesa nella città del Capo con diverse assenze importanti (Bellomo e Massa su tutti), ma i ragazzi di coach Colomba hanno fornito sul parquet del PalaFantozzi una prestazione di buon livello, soprattutto dal punto di vista difensivo, riuscendo a limitare una squadra che finora si era espressa con punteggi decisamente più alti.
La gara è stata molto equilibrata per tutto il suo svolgimento, nel primo quarto Capo d’Orlando trovava punti solo quando riusciva a correre in contropiede conquistando al contempo diversi falli. A difesa schierata invece la Virtus riusciva a limitare bene le iniziative dei padroni di casa. Si va al primo riposo sul 18 pari che testimonia il massimo equilibrio che regnava in campo. Nella ripresa il copione non cambiava: soltanto una banale disattenzione sulla rimessa dei trapanesi, consentiva a Capo d’Orlando di chiudere sopra di uno, sul 31-30. Nel terzo quarto però Felice e compagni scendevano sul parquet col piglio giusto piazzando un mini break, che consentiva ai trapanesi di chiudere la penultima frazione in vantaggio sul più sette (42-49).
L’ala pivot Emanuele Sindoni (Agatirno)
Da evidenziare l’ottima intraprendenza dei giovani virtussini che riuscivano a trovare buone soluzioni anche contro la difesa a zona ordinata dal coach paladino Franza. Tuttavia è sempre la difesa a fare la differenza. Nell’ultimo periodo, invece, l’attacco dei trapanesi va in black-out, dopo cinque minuti e trenta secondi, sono ancora 49 i punti segnati. Alla fine Trapani segnerà appena sei punti in dieci minuti. Capo d’Orlando pian piano si avvicina con la coppia Busco e Strati in evidenza (30 punti in due) riuscendo a pareggiare i conti. Gli ultimi minuti sono un testa a testa serrato tra le due squadre. La Virtus, sotto di uno, ha la palla in mano per provare a vincere la partita con diciassette secondi da giocare. L’occasione però viene gestita malissimo dai giocatori trapanesi che non trovano il canestro e la partita si chiude sul 56-55 per i padroni di casa, lasciando ai trapanesi grande rammarico per l’occasione sprecata. Tra i singoli da segnalare le prove offensive di Felice (16) e Costadura (13). Con questo successo l’Agatirno opera l’aggancio in classifica alla Virtus riprendendo fiato dopo diverse sconfitte immeritate. Nel prossimo turno, che chiuderà il girone d’andata, i ragazzi paladini viaggeranno alla volta di Paceco, squadra ultima in classifica ma certamente non arrendevole, con l’intento di aggiungere altri due punti preziosi alla classifica e tirarsi definitivamente fuori dai bassifondi della graduatoria.
Enrico Pappalardo (Agatirno)
ASD Nuova Agatirno – Virtus Trapani 56-55
Parziali: 18-18; 31-30; 42-49
ASD Nuova Agatirno: Busco 19, Strati 11, Cordici 7, Ettaro 4, Giuliano 4, Spampinato 4, Pappalardo 3, Randazzo 2, Munastra 2, Galipò, Sindoni, Ferrarotto n.e.; All. Ferrarotto
Virtus Trapani: Costadura 13, Scimemi 8, Felice 16, Perrone 7, Lombardo, Asta S., Asta G. 9, Paterniti, Schifano 2, Vassallo. All. Colomba
Arbitri: La Barbera e Saeli
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