Il Sant’Agata spreca troppo e impatta con l’Akragas. Consolidato il sesto posto

Sant'AgataRuben Falla gestisce un possesso (foto Calogero Librizzi)

Sciupa tanto e impatta sullo 0-0 il Sant’Agata contro l’Akragas, che al “Fresina” non riesce ad andare oltre al pari contro una squadra quadrata, che ha retto con ordine i tentativi locali e ha portato a casa un punto prezioso dal campo messinese. Pesano tanto però gli errori davanti la porta di Marcellino e Alagna da una parte e di Di Mauro, nel finale, dall’altra. Un pari che muove la classifica di entrambe le squadre, che salgono rispettivamente a 30 e 26 punti in classifica. I locali consolidano il sesto posto, a -5 dai playoff, anche se la Fenice Amaranto osservava il turno di riposo. Gli agrigentini restano a +7 sui playout.

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Maresca è tra gli innesti del mercato invernale (foto Calogero Librizzi)

Prima chance dopo 120”, con Marcellino che lanciato a rete alza la sfera sull’uscita di Sorrentino. Al 4’ ci prova ancora il Sant’Agata con Squillace, che calcia al volo dal limite sinistro ma la palla termina a lato. Sempre dalla sinistra è un altro cross dell’esterno locale a creare affanni alla difesa agrigentina al 9’, con Marcellino che incorna da due passi ma trova la respinta di un super Sorrentino. Il Sant’Agata è ancora attivo è stavolta è Alagna a mancare il vantaggio sull’assist di Mincica, con l’attaccante che conclude cn iol mancino sopra la traversa. L’Akragas ci prova in chiusura di tempo con Puglisi dai 35 metri, ma la sfera termina la sua corsa alta sulla traversa.

Al quarto d’ora della ripresa prima chance del secondo tempo: corner di Mincica, Falla colpisce perfettamente di testa, ma palla alta di un soffio. Al 65’ è nuovamente Alagna a sfiorare il gol, raccogliendo da Aquino e incrociando sul secondo palo, ma è Rechichi a salvare l’Akragas respingendo sulla linea. Al 73’ è Saverino dai 30 metri ad impensierire Sorrentino, ma il tiro si spegne a lato. La risposta ospite è affidata a Sanseverino che tenta da fuori ma non inquadra lo specchio. Il Sant’Agata ci prova ancora con Mincica, che si gira e prova a sorprendere Sorrentino da fuori con una mezza voleè di destro, ma nel finale, poi, la grande occasione ospite. Marrale e Di Mauro scambiano al limite: quest’ultimo, in area da ottima posizione, calcia dritto su Iovino. Per i locali domenica delicata trasferta sul campo del Real Casalnuovo quarto, che ha sei punti di margine su Squillace e compagni.

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L’appoggio dell’ex messinese D’Amore (foto Calogero Librizzi)

Sant’Agata-Akragas 0-0
Sant’Agata (4-3-3): Iovino; D’Amore, Yakubiv, Falla, Squillace; Marcellino (12′ st Saverino), Maresca (12′ st Esposito), Nunzi (25′ st Lo Grande); Capogna (12′ st Aquino), Alagna (41′ st Carrozzo), Mincica. A disp.: Bottino, Nagy, Fiorillo, D’Avanzo. All. Facciolo.
Akragas (4-4-1-1): Sorrentino; Caramanno (12′ st Liga), Cipolla, Fragapane, Rechichi; Puglisi (38′ st Marrale), Sanseverino, Garufo, Scozzari; Grillo; Di Mauro. A disp.: Governali, Perez, Olaoye, Casadidio, Di Stefano, Cuscio, Inzerillo. All. Coppa.
Arbitro: Salvatori di Macerata.
Note – Angoli: 0-0. Recupero: pt 0’; st 5’. Ammoniti Alagna (S), Mincica (S).

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Classe 1992, è un Giornalista Pubblicista dal 2020. Ha curato e gestito in passato diversi blog, oltre che l'Area Comunicazione di alcune società sportive.