Ospiti rinvigoriti dal successo con il Latina, Catania va per due volte vicino al gol. Al 26′ la consueta disattenzione difensiva, con De Risio libero di staccare a centro area sugli sviluppi di un corner, costa l’1-0. Prima dell’intervallo Nocchi provvidenziale su Angileri. In avvio di ripresa ancora Catania e Balde a pochi centimetri dall’1-1. Nel finale, nonostante le tante assenze, crescono i pugliesi e Fella sfrutta un disimpegno sbagliato della retroguardia siciliana per chiudere i conti.
I Testi Fracidi hanno contestato la proprietà del Messina sui traghetti
Il pre-partita. Camilleri, Fiorani e Grillo le tre novità varate da Auteri rispetto al match vinto con il Latina. L’ex tecnico del Pescara abbandona quindi il consueto 3-4-3 e opta per un più equilibrato 4-3-3. L’Acr cerca conferme per approfittare dei ko pomeridiani di Viterbese e Taranto per accorciare ancora la classifica. Il Monopoli, reduce da due ko casalinghi consecutivi, deve rinunciare a ben sette calciatori: Vettorel, Simeri, Hamlili, Vassallo, Bussaglia, Pinto e Fornasier. I peloritani sono privi di Versienti e del lungodegente Piazza. Tradizionale divisa biancoverde per i locali, biancoscudata per gli ospiti. Anche in trasferta il tifo organizzato giallorosso si presenta senza vessilli ma soltanto uno striscione per contestare la proprietà.
I tifosi del Messina presenti a Monopoli (foto Gabriele La Torre)
La cronaca. Messina combattivo fin dall’avvio, che cerca di fare la partita: un segnale incoraggiante dopo il poker di reti dell’ultimo turno. Poi un paio di fiammate dei locali tra il 12′ e il 13′: il colpo di testa di Montini sugli sviluppi di un angolo termina alto, poi è decisivo Lewandowski in tuffo sulla conclusione a botta sicura di Starita dal vertice destro dell’area. Al 17′ il Messina risponde: prima Mallamo svirgola un buon assist dalla destra, poi grande numero di Catania che si libera sulla linea di fondo e impegna Nocchi, che blocca a terra. L’esterno reduce da una doppietta va vicino al gol poco dopo, quando l’estremo difensore respinge di piede un insidioso diagonale. Al 25′ Bizzotto ci prova di testa ma l’Acr si rifugia in corner.
Il saluto tra i capitani Piccinni e Camilleri (foto Gabriele La Torre)
Sulla battuta conseguente De Risio è incredibilmente solo a centro area e può insaccare a fil di palo. Per il centrocampista, già a Catanzaro e a Bari con Auteri, è la seconda rete stagionale dopo quella al Cerignola. Il Messina macchia uno dei migliori primi tempi stagionali con una grave disattenzione. Al 37′ una bella combinazione con Konate libera Catania in area: l’attaccante cicca il pallone e poi colpisce in spaccata Nocchi in uscita, rimediando un’ammonizione. Al 46′ Messina di nuovo vicino al gol: Angileri si libera e ci prova da fuori area, Nocchi si distende e devia in angolo il pallone destinato ad insaccarsi a fil di palo. Si va al riposo sull’1-0, gli ospiti pagano la consueta disattenzione ma hanno creato molto di più rispetto alle precedenti trasferte.
Lorenzo Catania più volte vicino al gol (foto Gabriele La Torre)
Si riparte senza sostituzioni e dopo un minuto Piccinni di testa spedisce di poco a lato. Dopo il giallo a Konate per una trattenuta (sarà squalificato), Messina di nuovo a pochi centimetri dall’1-1: il diagonale di Catania, ben smarcato in area da Grillo, attraversa tutta l’area piccola e si spegne di un soffio sul fondo. All’11’ la scena si ripete con Balde, che si gira benissimo e dal limite dell’area calcia a fil di palo. L’assist era ancora una volta di Grillo. Al 14′ doppio avvicendamento per Auteri, che rimpiazza Marino e Balde con Fofana e Curiale. A fare la partita è il Messina, che conquista il suo quinto calcio d’angolo della serata. Al 18′ Montini ci prova di testa ma Lewandowski blocca senza troppi patemi. Al 24′ Piccinni ancora con uno stacco aereo sfiora il raddoppio.
Fiorani porta palla nella trequarti pugliese (foto Gabriele La Torre)
Dentro anche Fazzi e Iannone, con il Messina che passa al 4-2-3-1. Gli ospiti hanno chiuso nella propria metà campo i locali e meriterebbero oggettivamente il pareggio. I pugliesi stanno pagando le tante assenze e la panchina è imbottita di under. Al 32′ viene respinto un tentativo di Fofana, Pancaro rimpiazza Starita con Fella. Al 36′ Iannone prova a sorprendere con un pallonetto dalla lunga distanza Nocchi, forse un po’ superficiale nell’occasione. Poi cresce il Monopoli. Ci prova Fella ma il pallone termina altissimo, giallo anche per Camilleri. Con l’innesto di Zuppel il Messina passa al 4-2-4. Molto più insidioso Viteritti, che si incunea in area ma poi calcia sull’esterno della rete, sprecando una buona chance. Al 43′ Lewandowski è decisivo in uscita su Manzari, che lo colpisce involontariamente al capo. Il portiere poi è impreciso in un rinvio e il Monopoli ne approfitta con Fella, che chiude i giochi e può celebrare il primo successo della nuova gestione. Per l’Acr un risultato più penalizzante di quanto avrebbe meritato. Ma i zero punti conquistati in trasferta costano l’ultimo posto, a pari merito con Fidelis Andria e Picerno, a -5 dalla salvezza diretta. Domenica prossima contro il Monterosi la prima di tre gare in casa nelle prossime quattro giornate, che saranno determinanti in ottica salvezza.
La concentrazione di Gaetano Auteri in panchina (foto Gabriele La Torre)
Il tabellino. Monopoli-Messina 2-0
Marcatore: al 26′ pt De Risio, al 48′ st Fella.
Monopoli: Nocchi, Falbo, Bizzotto, Starita (34′ Fella), Piccini (C), Rolando (23′ st Manzari), Montini, Drudi, De Risio, De Santis, Viteritti. In panchina: Avogradi, Iurino, Radicchio, Corti, Ahmetaj, Piarulli, Cristallo. Allenatore: Giuseppe Pancaro.
Messina: Lewandowski, Konate (28′ st Iannone), Camilleri (C), Berto, Angileri, Mallamo (28′ st Fazzi), Marino (14′ st Fofana), Fiorani, Grillo (39′ st Zuppel), Catania, Balde (14′ st Curiale). In panchina: Daga, Ferrini, Trasciani, Napoletano, Filì. Allenatore: Gaetano Auteri.
Note – Corner: 6-5. Ammoniti: al 37′ pt Catania (ME), al 6′ st Konate (ME), al 27′ st De Risio (MO), al 39′ st Camilleri (ME). Recupero: 1′ pt e 6′ st.
Autori
Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza
