Calcio

Il Città di Messina stende 2-0 il Locri nel playout e conserva la serie D

Quinta vittoria nelle ultime sei gare per la formazione di Furnari, che corona con un successo una grande rimonta. Di Argomenti e Cangemi, dopo un rigore fallito da Galesio, le due reti salvezza, arrivate nel finale. Decisivo il ritorno in panchina di Furnari, che ha peraltro reintegrato in rosa Argomenti. 

Il pre-partita. Al “Despar Stadium” sfida da dentro o fuori per il Città di Messina. In palio la conquista della salvezza nel campionato di serie D nella sfida di playout contro il Locri. I peloritani in campo con la canonica divisa bianca con croce giallorossa sul petto e pantaloncini neri opposti al team reggino con un completo interamente amaranto. 3-5-2 per i peloritani con davanti a Paterniti il trio De Lucia, Berra e Bombara, a centrocampo Cannino e Fragapane esterni e centrali Quintoni, Nicosia e Silvestri. In attacco coppia Codagnone con Argomenti a supporto. 4-3-3 per il Locri, che si affida al tridente De Marco, Pannitteri e Trombino.

Argomenti sblocca il match nel finale (foto Omar Menolascina)

La cronaca. Al 1’ un’occasionissima da parte dei padroni di casa con Fragapane che da un metro non riesce a ribadire in rete il cross basso calciato da Silvestri. Al 18’ si fa vedere in avanti il Locri con una punizione lunga calciata da Cosentini per Russo che di esterno non inquadra la porta difesa da Paterniti. Al 23’ sugli sviluppi di una punizione di Quintoni viene atterrato in area di rigore Berra che cade ma per l’arbitro l’argentino è reo di aver simulato il contatto e viene ammonito. Al 32’ primo cambio per il Città di Messina con Codagnone che s’infortuna alla caviglia e deve uscire, al suo posto entra Galesio. Al 35’ altra punizione pericolosa di Quintoni che non trova in area l’accorrente Bombara. Al 38’ il sig. Giaccaglia allontana dal campo per proteste il mister ospite Quattrone. Un minuto dopo miracolo di Paterniti che con un colpo di reni di pugno mette fuori il colpo di testa di Varricchio. Il primo tempo finisce 0-0.

La formazione titolare del Città di Messina (foto Omar Menolascina)

Nella ripresa pronti via e Nicosia è costretto al cambio per infortunio, entra al suo posto l’under Crucitti. Dopo una fase di studio al 56′ Condomitti con una botta forte dalla sinistra indirizzata sotto la traversa ma Paterniti è pronto alla respinta. Al 59′ Bombara con grande scelta di tempo salva in estirada disperata sullo stesso Condomitti lanciato a rete. Il Città di Messina è pericoloso al 64′ con Silvestri lanciato in contropiede, il centrocampista aggira il portiere e da posizione defilata serve l’accorrente Galesio che da fuori area non inquadra la porta. Al 69′ acrobatica rovesciata di trombino su cross di Siano, parata in presa plastica di Paterniti. La svolta della gara arriva al 79′ con la punizione di Calcagno, sponda al centro dell’area di Galesio e diagonale vincente di Argomenti che fissa il punteggio sull’1-0. Locri in ginocchio: su calcio d’angolo di Argomenti tocco di mano di De Marco. Per l’arbitro è rigore, calcia Galesio che si fa parare il tiro da Pellegrino ma sulla ribattuta il più lesto è Cangemi a ribadire il 2-0 in rete che equivale alla salvezza. All’87’ Condomitti ci prova col tiro a giro da fuori area ma la palla non inquadra la porta di Paterniti. Non c’è più tempo per la reazione ospite, dopo cinque minuti di recupero può iniziare la festa del Città di Messina che mantiene la serie D al termine di un’annata non facile ma conclusa nel miglior modo possibile.

Il match di Codagnone è durato solo mezz’ora per via di un infortunio

Il tabellino. Città di Messina-Locri 2-0
Città di Messina: Paterniti, Cannino, Fragapane (78′ Cangemi), De Lucia, Berra, Bombara, Silvestri, Quintoni, Codagnone (32′ Galesio), Argomenti (92′ Santoro), Nicosia (2’st Crucitti). In panchina: Landi, Romeo, Cangemi, Calcagno, Ferraù, Princi, Santoro. Allenatore: Musiano (Furnari squalificato).
Locri: Pellegrino, Varricchio, Russo (83′ Carbone), De Marco, La Rosa (78′ Foti), Pagano, Siano, Cosentini (15′ st Vacciglieri), Trombino, Condomitti, Pannitteri. In panchina: Manno, Costabile, Carbone, D’Apice, Caruso, Amato, Bruzzese, Foti. Allenatore: Quattrone.
Arbitro: Giaccaglia di Jesi
Assistenti: Galimberti di Seregno e Abagnale di Parma.
Note – Allontanato il tecnico del Locri Quattrone. Ammoniti: Berra (M), Siano(L), Varricchio(L), Pannitteri(L), Bombara (M), Paterniti (M), Condomitti (L), Russo (L); Pagano (L); Calcagno (M).

Daniele Straface

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