Il Camaro cede 3-2 a Giardini Naxos chiudendo in nove uomini

Punizione Camaro

Il Camaro incappa in una giornata storta e pone fine alla serie di sei vittorie consecutive e otto risultati utili di fila. A Giardini Naxos i padroni di casa vincono per 3-2 una gara nervosa e condizionata dalle decisioni arbitrali. Gli ospiti segnano per primo con Buda, che al 28′ realizza dagli undici metri, ma vengono raggiunti al 38′ da Spadaro. Nella ripresa episodio chiave al 18′: rigore per il Giardini ed espulsione di Lauro (doppia ammonizione): dal dischetto segna ancora Spadaro. Al 26′ seconda ammonizione anche per Ricciardo ma il Camaro in nove uomini sfiora il pari colpendo un palo con Cappello. La squadra di casa poco dopo trova il 3-1 con Castorina. Il Camaro non molla, si vede assegnare un altro rigore che stavolta Buda calcia fuori e va in rete con Lucà ma in pieno recupero, quando non c’è più tempo per completare la rimonta. I neroverdi restano in vetta con un margine comunque sempre rassicurante sul secondo posto e sabato proveranno a riscattare il ko odierno ospitando al “Marullo” la Robur.

Ingresso in campo di Giardini Naxos e Camaro (foto Isolino)

Ingresso in campo di Giardini Naxos e Camaro (foto Isolino)

LA CRONACA – Camaro privo di cinque elementi: infortunati De Maria e Morgante, out per squalifica Cammaroto, Mangano e Russo. Consueto 4-3-3 con Fiorito in porta, Cappello, Lauro, Giglio e Bruno in difesa, Ricciardo, Durante e Cardia a centrocampo, Morgana, Cannuni e Buda in avanti.

Ritmi bassi e poche emozioni in avvio, il primo tentativo al 14′ è degli ospiti: Morgana triangola con Cannuni nei pressi dell’area e batte a rete chiamando il portiere Palmeri all’intervento in presa bassa. Al 16′ termina alta la punizione di Buda dal limite. Il Giardini si fa vivo al 17′ con Ciaccio, che va via in velocità e prova un pallonetto che Fiorito blocca però senza affanni. Trascorrono due minuti ed è di nuovo il Camaro a provarci: Cannuni apre per Buda, che entra in area da destra, calcia in diagonale ma trova la risposta di piede di Palmeri. Al 23′ Fiorito neutralizza con sicurezza il tiro da posizione defilata di Cantarella. Al 28′ si sblocca il risultato: Cardia batte rapidamente un calcio di punizione e serve Buda, il tiro del capitano è respinto con un braccio da Bonanno e l’arbitro indica il dischetto. Buda realizza dagli undici metri e porta in vantaggio i suoi. Il Giardini riesce però a pareggiare dieci minuti più tardi: dopo un’azione insistita, Ciaccio crossa al centro per Spadaro, deviazione ravvicinata in acrobazia e palla in rete. Al 42′ i padroni di casa reclamano per un presunto fallo di mani in area di Giglio, il direttore di gara non interviene. Prima dell’intervallo ancora pericoloso Buda: sul suo destro a giro da centro area, il portiere Palmeri devia oltre la traversa.

Buda sul pallone (foto Isolino)

Buda sul pallone (foto Isolino)

In avvio di ripresa Giardini con il piglio giusto e Camaro poco brillante: al 7′ doppio salvataggio, prima di Fiorito e poi di Cappello, sull’incursione in area di Bonanno. Al 17′ finisce alta la girata di Cantarella sugli sviluppi di un corner. Al 18′ cambia il match: Ciaccio ruba palla in area avversaria e affronta Lauro, l’arbitro ravvisa una trattenuta, assegna il rigore e ammonisce per la seconda volta il difensore ospite; dal dischetto Spadaro non sbaglia e sigla il 2-1. Al 25′ entra Porcino per Morgana. Per il Camaro la situazione si complica però ulteriormente per via dei due gialli estratti dall’arbitro ai danni di Ricciardo nel giro di quattro minuti, tra il 22′ e il 26′. Il Camaro resta così in nove e si scuote subito: al 29′ affondo di Cappello sulla destra e spiovente che termina contro il palo la propria corsa. Alla mezzora dentro anche Lucà per Cardia. Al 31′ il Giardini trova però il terzo gol: dopo una rapida ripartenza Cantarella batte a rete da posizione favorevole, Fiorito non trattiene e Castorina trova la deviazione vincente. Neppure sotto di due reti e con due uomini in meno il Camaro si arrende, e spinge con generosità. Al 32′ ultimo cambio: Li Mura rimpiazza Bruno. Al 36′ Durante calcia da fuori, Palmeri blocca. Al 37′ Castorina sfrutta male un’occasione in contropiede e calcia a lato. Il finale è tutto di marca ospite e al 38′ Cappello sfonda a destra e viene atterrato in area: dal dischetto Buda spiazza il portiere ma la sfera scheggia il palo e finisce sul fondo. Il capitano prova a rifarsi al 40′ ma il suo diagonale termina di un soffio a lato. Al 43′ tentativo di Giglio, il suo colpo di testa non inquadra il bersaglio. Al 44′ punizione di Lucà da posizione laterale: il portiere si oppone coi pugni. Il gol cercato con orgoglio e insistenza dal Camaro arriva quando però è ormai troppo tardi: al 49′, sul cross di Cannuni, Lucà è preciso e puntuale e spedisce la palla in fondo alla rete. Ma non c’è più tempo per completare la rimonta: 3-2 in favore del Giardini il punteggio finale. Il Camaro resta in testa con 44 punti, sabato prossimo al “Marullo” confronto interno con la Robur.

Uno scatto di Cappello

Uno scatto di Cappello (foto Isolino)

Giardini Naxos – Camaro 3-2
Marcatori: 28′ pt Buda (C), 38′ pt, 18′ st Spadaro (GN), 31′ st Castorina (GN), 49′ st Lucà (C).
Giardini Naxos: Palmeri, Cubito, Campione, Montalto, Calabrese, Bonanno, Cantarella (42′ st Orefice) D’Allura, Spadaro (21′ st Castorina), Napoli, Ciaccio. In panchina: Caruso, Coledi, Taormina, Cacopardo, Rizzo. Allenatore Francesco Brunetto.
Camaro: Fiorito, Cappello, Bruno (32′ st Li Mura), Durante, Giglio, Lauro, Morgana (25′ st Porcino), Cardia (30′ st Lucà), Cannuni, Buda, Ricciardo. In panchina: Berikashvili, Forti, Grasso, Rifici. Allenatori Luigi Cappello – Michele Lucà.
Arbitro: Massimiliano Mola della sezione di Acireale.
Ammoniti: 25′ pt Spadaro (GN), 28′ pt Bonanno (GN), 29′ pt Coledi (GN) dalla panchina, 33′ pt Napoli (GN), 3′ st Lauro (C), 11′ st Cardia (C), 22′ st Ricciardo (C), 24′ st Cantarella (GN), 24′ st Bruno (C).
Espulsi: 18′ st Lauro (C) per doppia ammonizione, 26′ st Ricciardo (C) per doppia ammonizione.
Recupero: 3′ pt, 5′ st.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza