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Igea Virtus, primo ko. A Giarre finisce 1-0

Il Giarre gioca con maggiore agonismo e infligge all’Igea Virtus la prima amara sconfitta in campionato. Per i barcellonesi, certamente non la giornata migliore sotto il profilo del gioco. Poco tonici, poco convincenti e anche sfortunati quando, ad inizio ripresa, mister La Spada ha dovuto rinunciare alla sua “bocca di fuoco” Filippo Crinò, uscito per infortunio. Partenza aggressiva del Giarre che, già al 5’, si fa vedere subito con una conclusione su calcio piazzato terminata di poco alta.

L'infortunio occorso a Crinò
L’infortunio occorso a Crinò

Qualche istante dopo, l’attento Frassica allontana una minaccia dall’area di rigore igeana. Al 7’ è Tenerelli a provare ad insidiare la porta di Galipò, ma la sua conclusione è alta. L’Igea Virtus risponde al 19’ con un calcio di punizione di Giovanni Biondo che costringe l’estremo difensore di casa a respingere con i pugni. Al 30′ mister La Spada sceglie di chiamare in panchina Genovese e spedire sul terreno di gioco Carrello. Sette minuti più tardi, Di Salvo si rende pericoloso, ma il suo tiro viene rimpallato col tacco da un difensore del Giarre. E’ l’ultimo guizzo che l’incontro regala nei primi 45′ di gioco che si concludono a reti inviolate.

Tifosi igeani a Trecastagni
Tifosi igeani a Trecastagni

La ripresa si apre con una brutta notizia per i tifosi igeani. Dopo appena tre minuti, infatti, il capitano Filippo Crinò è costretto a lasciare il terreno di gioco per un infortunio. Al suo posto, mister La Spada getta nella mischia Gabriele Serraino. Il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo e poche sono le occasioni che entrambe le squadre riescono a creare. Il Giarre, tuttavia, trova il guizzo per sbloccare il risultato all’81’ grazie ad un eurogol, di quelli “alla Del Piero” per intenderci, messo a segno da Sottile che aveva rilevato Nirelli al 68’. I padroni di casa potrebbero addirittura raddoppiare sei minuti più tardi con un contropiede clamoroso tre contro uno, ma Galipò è straordinario ad evitare la seconda capitolazione. Sterili, sul fronte opposto, i tentativi igeani di riequilibrare il risultato. L’incontro finisce dopo cinque minuti di recupero.

Prima del calcio d'inizio, al lavoro per riparare una delle reti
Prima del calcio d’inizio, al lavoro per riparare una delle reti

Giarre-Igea Virtus 1-0

GIARRE: Nicotra, Di Mauro, Villani, Benedettino, Patané, Famà (79’ Cordima), Nirelli (68’Sottile), Patti, Aleo, Tenerelli (76’Contarino), Leotta. All.: Arciprete (A disposizione: Cavallaro, Siliato, Cordima, Contarino, La Spina, Pappalardo).

IGEA VIRTUS: Galipò, Lanza, Pandolfo, Cardia, Ravidà, Frassica, Di Salvo, Accordino, Crinò (48’ Serraino), Biondo, Genovese (30’ Genovese). All.: La Spada (A disposizione: Scibilia, Carrello, Di Stefano, Passalacqua, Serraino, Puglisi, Benenati).

ARBITRO: Biffi di Treviglio (BS)

 MARCATORE: 81’ Sottile

NOTE: Giornata soleggiata, presenti una cinquantina di tifosi dell’Igea Virtus che hanno raggiunto la loro squadra del cuore sul neutro di Trecastagni. Gara iniziata con qualche minuto di ritardo a causa di un problema alle maglie di una delle reti di porta. Ammoniti: Villani (G), Leotta (G), Benedettino (G)

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